Discussione:Consiglio Superiore della Magistratura

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Politica
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Consiglio Superiore della Magistratura
Argomento di scuola secondaria di II grado
Materiadiritto ed economia
Dettagli
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Progetto Wikipedia e scuola italiana

Sul Ruolo Politico[modifica wikitesto]

Ho provato a rendere un filo più NPOV la parte sul Ruolo politico interna all'articolo; in particolare ho precisato che:

- Le pratiche a tutela sono previste dal regolamento interno del CSM e in particolare dalla parte che riguarda le attribuzioni delle commissioni. Se questo fosse un forum si potrebbe discutere (?) della costituzionalità di tale norma. Essendo Wikipedia un'enciclopedia credo che la firma del Presidente della Repubblica sia sufficiente per considerare la cosa degna di menzione [1]

- I pareri sono previsti dalla legge istitutiva del CSM [2]

--87.8.100.196 17:44, 12 feb 2006 (CET)[rispondi]

Sempre sul Ruolo Politico del Consiglio ho cercato di rendere più equilibrata l'illustrazione dell' argomento, inserendo le ragioni che giustificherebbero la permanenza del potere di approvare le cd. pratiche a tutela nonché la titolarità e la doverosità dell'attività consultiva, anche in assenza di richiesta.

--- Il regolamento interno del CSM non è approvato con DPR ma con Decreto del Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura (cfr. http://www.csm.it/documenti%20pdf/regolamenti/RegolamentoInterno.pdf). La 'firma del Presidente della Repubblica' viene resa dal medesimo in tale veste di Presidente del CSM. Il fatto che il Presidente del CSM firmi il regolamento interno del CSM a me non pare particolarmente degno di menzione, ma tant'è. Le critiche relative alle pratiche a tutela riguardano, ben più che il 'ruolo politico', l'opportunità che il CSM si pronunci, a fronte di eventuali critiche, a difesa della condotta di un magistrato laddove poi lo stesso organo (CSM) potrebbe essere chiamato a valutare le medesime condotte in sede d'incolpazione disciplinare del medesimo magistrato. Quanto ai pareri, è vero che l'art. 10 prevede che il CSM "DÀ PARERI AL MINISTRO, SUI DISEGNI DI LEGGE CONCERNENTI L'ORDINAMENTO GIUDIZIARIO, L'AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA E SU OGNI ALTRO OGGETTO COMUNQUE ATTINENTE ALLE PREDETTE MATERIE". Ma un conto è dar pareri *al Ministro* della Giustizia su disegni di legge non ancora sottoposti al Parlamento (indipendentemente dalla questione se tali pareri debbano essere resi solo su richiesta del Ministro stesso o anche d'iniziativa del CSM senza richiesta); ed altro conto è intervenire durante l'iter di approvazione parlamentare, peraltro non limitatamente ai disegni di legge ma anche alle proposte di legge (i primi sono d'iniziativa governativa, i secondi d'iniziativa parlamentare). A mio parere vanno chiarite anche le ragioni di chi critica, non solo di chi difende. Altrimenti è NNPOV.

--Paopapi (msg) 21:01, 9 lug 2010 (CEST)[rispondi]

Recentismo[modifica wikitesto]

Ho tolto la parte sotto il capitolo "ruolo politico" che riguardava un commento sul governo Berlusconi II-III in quanto recentismo e in quanto disperdente la tematica generale: il conflitto tra magistratura e politica è vecchissimo, sin dal 1982(Gelli), passando per il 1992(tangentopoli) e giungendo a sfide più e meno acute anche con le attuali coalizioni di centro-destra(Berlusconi/Previti) e centro-sinistra(D'Alema/Mastella). Sarebbe eccessivamente selettivo oltre che un po' POV limitarsi a citare la legislatura del 2001-2006 quando la questione è molto più estesa.

213.140.11.136 (msg)

Vicepresidenti[modifica wikitesto]

Nell'elenco dei vicepresidenti figura Giovanni Galloni per il periodo 1990-1994. Alla pagina dello stesso viene pero' riportato che tale incarico fu revocato (dall'allora presidente Cossiga) nel 1991. Qualcuno sa chi prese il suo posto alla vicepresidenza? --Satanetto (msg) 13:43, 22 feb 2010 (CET)[rispondi]

sottocommissioni[modifica wikitesto]

le sottocommissioni dovrebbero andare in una sezione di approfondimento, per non appesantire la pagina principale.

"Organo di rilievo Costituzionale"[modifica wikitesto]

Qualcuno sa trovare la sentenza della Corte Costituzionale in cui si sancisce questo "Organo di rilievo Costituzionale"? Grazie Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 93.148.194.129 (discussioni · contributi).

La carta costituzionale (art. 104), non una sentenza. --Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 19:12, 3 ott 2010 (CEST)[rispondi]

La tecnica da utilizzare è il rapporto pari-bicamerale

Autogoverno?[modifica wikitesto]

Attualmente nell'incipit si scrive che il CSM " è l'organo di autogoverno della Magistratura ordinaria, ovvero civile e penale". La definizione del CSM come organo di autogoverno è in realtà messa in discussione. Secondo il prof. Oreste Dominioni (Oreste Dominioni, "Giudice e pubblico ministero. Le ragioni della «separazione delle carriere»" in Studi in onore di Giorgio Marinucci, vol. III, a cura di Emilio Dolcini e Carlo Enrico Paliero, Milano, Giuffrè, 2006, p. 2747):

(...) il Costituente ha concepito il Consiglio superiore della magistratura come organo di governo — non, come è ormai erroneamente invalso intenderlo, di autogoverno (2) — della magistratura, avulso da questa come dal potere politico.

precisando nella nota (2)

Il che è agevole ricavare dai Lavori preparatoti della Costituzione e dalle conseguenti disposizioni sull'origine dei suoi componenti e sull'assetto della Presidenza e della Vice-presidenza.

Secondo il prof. Roberto Toniatti (Roberto Toniatti, "La democrazia costituzionale repubblicana" in Carlo Casonato (a cura di), Lezioni sui principi fondamentali della Costituzione, Torino: Giappichelli, 2010, p. 73)

La composizione di tale organo pone in evidenza come - diversamente da quanto suggerito dalla sua definizione atecnica quale organo di "autogoverno" della magistratura - il CSM sia in realtà un organo di raccordo fra le istituzioni (...)

Si tratta di capire se sono opinioni isolate o cosa. La domanda quindi Il sito ufficiale del CSM dice:

Il C.S.M., invero, è l’organo di governo autonomo della magistratura ordinaria (...)

"Governo autonomo" mi pare un po' meno forte di "autogoverno", ma magari pare solo a me. La domanda è quindi se ci sono fonti autorevoli che definiscono il CSM organo di autogoverno, e cosa dicono rispetto all'obiezione sulla composizione. --Jaqen [...] 16:16, 18 mar 2011 (CET)[rispondi]

Tutti i libri di diritto e i pareri dottrinali fino ad una certa data (infatti anche la prima tesi dice "invalso") parlano di organo di autogoverno perchè i memebri laici non hanno vincolo di mandato o dipendenza decisionale da chi li ha nominati (almeno si spera che sia così anche nella loro coscienza) e dicono che la loro presenza non è giustificata dalla loro politicità (ovverosia dall'essere nominati dal potere politico) ma dalla loro laicità che serve per garantite che il giudizio dell'organo non sia contaminato da una visione unilaterale, perchè l'organo è appunto autonomo nelle sue decisioni che quindi sono particolarmente delicate. Autogoverno, per sottolineare la tripartizione dei poteri principio indiscutibile della nostra costituzione. Non a caso il presidente è il capo dello stato che è super partes e garante della democrazia. Quindi ihmo parlare di organo di collegamento (quando tra l'altro il presidente come ho detto è il presidente della repubblica che non è collegato al governo) è una follia e purtroppo bisogna valutare anche che certe tesi forse non a caso sono uscite fuori perchè sicuramente molto favorevoli ad una parte politica.--Pierpao.lo (listening) 06:36, 20 mar 2011 (CET)[rispondi]
Credo sarebbe meglio evitare pareri personali e insinuazioni. Piuttosto ti chiederei di inserire in una nota nella voce le fonti di cui parli, in modo che poi sia possibile scrivere una cosa del tipo "Tizio, Caio, ecc. definiscono il CSM come organo di autogoverno ma altri la contestano perché...". --Jaqen [...] 14:00, 21 mar 2011 (CET)[rispondi]
Non voglio insinuare niente, io ti ho risposto come potevo, per quella che è stata la mia più che ventennale esperienza diretta e la mia opinione, come ho sottolineato, per cercare di spiegare questa recente discrasia dottrinaria, solo perchè hai posto la questione. Attualmente non ho fonti sotto mano, appena posso se mi ricordo guardo sull'enciclopedia del diritto, dove in ogni articolo ci sono almeno una ventina delle fonti più autorevoli. Nel frattempo se vuoi scrivere la definizione che si da il csm, che in ogni caso credo andrebbe riportata per maggiore precisione, anche perchè autogoverno è comunque una definizione dottrinaria. Nella costituzione è semplicemente scritto "La magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. Il Consiglio superiore della magistratura è presieduto dal Presidente della Repubblica."--Pierpao.lo (listening) 19:06, 21 mar 2011 (CET)[rispondi]
Voglio dire se vuoi scrivere la definizione che si da il csm per me va bene--Pierpao.lo (listening) 19:16, 21 mar 2011 (CET)[rispondi]
In effetti anche io non ho mai capito perché si parli di autogoverno della magistratura, visto che non ne fanno parte solo magistrati. --Archiegoodwinit (msg) 08:24, 23 mar 2011 (CET)[rispondi]
Mah... il fatto che non ne facciano parte solo magistrati mi pare irrilevante. Il termine autogoverno si riferisce alla funzione e non alla composizione. Per farla breve, l'indipendenza del CSM verrebbe meno in presenza di un collegio formato da soli magistrati ma tutti di nomina governativa.
Mi pare altrettanto irrilevante il riferimento al Presidente della Repubblica, infatti egli non ha alcun potere in seno al consiglio. La reale presidenza dell'organo appartiene al vicepresidente.
Per quanto concerne il temine "autogoverno" ho spulciato molto velocemente tra le sentenze della corte costituzionale e tra gli atti delle commissioni parlamentari. Ho rilevato che, contrariamente a quanto pensassi, la Corte Cost. utilizza spesso il termine per descrivere il "potere". Lo stesso accade anche negli atti parlamentari.
Ritengo che il problema sia solo terminologico e che, pertanto, possa essere risolto con una nota esplicativa in grado di chiarirne l'utilizzo da parte della dottrina. ----Avversariǿ - - - >(dispe) 16:50, 27 mar 2011 (CEST)[rispondi]
Beh insomma, la funzione e la composizione in questo caso sono due questioni collegate, perché un autogoverno ( = governo di sé stessi) dipende dal fatto di chi componga l'organo che ha la funzione di governo (che quindi è di autogoverno o meno a seconda della composizione). --Archiegoodwinit (msg) 18:28, 27 mar 2011 (CEST)[rispondi]

Maiuscole o minuscole?[modifica wikitesto]

Consiglio Superiore della Magistratura o Consiglio superiore della magistratura? Bisognerebbe analizzare la cosa. Cfr. questo spostamento e quest'altro. --pequod ..Ħƕ 00:36, 26 dic 2012 (CET)[rispondi]

Nel caso si decida per le minuscole, ricordiamoci di correggere wp:maiuscolo. --pequod ..Ħƕ 00:37, 26 dic 2012 (CET)[rispondi]
✔ Fatto, poiché fa riferimento per ogni cosa il testo effettivamente stampato sulla Gazzetta Ufficiale, come da istituzione, minuscolo. --Nicola Romani (msg) 09:07, 26 dic 2012 (CET)[rispondi]
Mah, non sono tanto convinto che la GU sia per noi vincolante per una cosa del genere. La questione è linguistica, non giuridica. Non scriviamo provincie perché ce lo dice la Costituzione. Siccome è facile rintracciare fonti altrettanto istituzionali che indicano il CSM con le maiuscole, a questo punto possiamo cercare di scavare e di considerare la cosa un po' meno sbrigativamente (anche io sono stato sbrigativo, intendiamoci). --pequod ..Ħƕ 14:13, 26 dic 2012 (CET)[rispondi]
Mmmm, avevo scritto "nel caso si decida". Hai già deciso? --pequod ..Ħƕ 14:15, 26 dic 2012 (CET)[rispondi]

3 categorie di componenti togati (e non 2) !!![modifica wikitesto]

La legge n. 195 del 1958 (art. 23 co. 2) prevede che ognuno dei circa 9000 magistrati ordinari voti per non più di un candidato in ognuno dei tre collegi nazionali in cui si riparte la rappresentanza cd. togata al C.S.M.: due magistrati esercitanti le funzioni di legittimità (giudicanti o requirenti), quattro magistrati esercitanti le funzioni di P.M. presso gli Uffici giudiziari di merito (I° grado e Appello) o presso la D.N.A., dieci magistrati esercitanti le funzioni di giudice presso gli Uffici giudiziari di merito (I° grado e Appello) o applicati in Corte di Cassazione.

La voce di Wikipedia attualmente non opera questa tripartizione (2-4-10), ma mette assieme erroneamente le ultime due componenti, quelle degli Uffici giudiziari di merito (2-14).

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

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