Discoba

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Discoba
''Euglena sp.
Classificazione filogenetica
Dominio Eukaryota
(clade) (sottodominio) Bikonta
(clade) (supergruppo) Excavata
(clade) (regno) Discoba
Classificazione classica
Dominio Eukaryota
Regno Protista
Sottoregno Excavata
Superphylum Discoba
Cavalier-Smith, 1981
Phylum
(filogenetica)

Discoba secondo una classificazione filogenetica, è un regno del supergruppo Excavata del sottodominio Bikonta (l'altro è Eubikonta), costituito da organismi unicellulari flagellati, sia autotrofi facoltativi che eterotrofi, sia a vita libera che parassiti degli insetti.[1] [2] [3]. Nelle classificazioni classiche, tale raggruppmento non era previsto. Per mantenere la precedente classificazione (regno Protista, sottoregno Excavata o Eozoa) si é proposto di assegnare a Discoba il rango di Superphylum.

Filogenesi[modifica | modifica wikitesto]

Euglenozoa ed Heterolobosea (Percolozoa) o Eozoa (Cavalier-Smith) sembrano essere parenti particolarmente stretti, e sono accomunati dalla presenza di creste discoidi all'interno dei mitocondri (Superphylum Disccristata). È stata mostrata una stretta relazione tra Disccristata e Jakobea,[4] quest'ultimo avente creste tubolari come la maggior parte degli altri excavata, e quindi erano uniti sotto il nome di taxon Discoba, che è stato proposto per questo gruppo apparentemente monofiletico.[2].


Discoba

Tsukubea

Eudiscoba

Jakobea

Disccristata

Heterolobosea

Euglenozoa

Euglenida

Kineoplastea

Diplonemea

Postgardeea

Suddivisione[modifica | modifica wikitesto]

Il regno Discoba (secondo una classificazione filogenetica, classicamente è considerato un Phylum del regno Protista) contiene quattro phylum:

Euglenozoa ed Heterolobosea sembrano essere parenti particolarmente stretti, e sono accomunati dalla presenza di creste discoidi all'interno dei mitocondri, per la quale proprietà spesso vengono riuniti nel clade (o Sottoramo) Disccristata. È stata mostrata una stretta relazione tra Disccristata e Jakobea, l'altro phylum del regno Discoba,[4] quest'ultimo avente creste tubolari come la maggior parte degli altri Excavata, e quindi sono uniti sotto il nome di clade (o Ramo) Eudiscoba, che è stato proposto per questo gruppo apparentemente monofiletico.[2]

Monofilia[modifica | modifica wikitesto]

La monofilia di Discoba è ancora incerta, tanto che è possibile che non sia un gruppo monofiletico. Tuttavia, la monofilia è forse più chiara che quella di altri raggruppamenti di Excavata in quanto le attuali sue suddivisioni sembrano essere monofiletiche.[5]

I Discoba, tuttavia, sono spesso considerati tra gli eucarioti più evoluti, secondo l'ultima proposta cladistica sull'origine degli Eucarioti.

Gli stessi Excavata, secondo questa proposta, costituirebbero un raggruppamento leggermente parafiletico che include gli antenati di altri eucarioti viventi.

Tuttavia, il posizionamento di alcuni Excavata, in particolare i Parabasalia, come rami molto primitivi nell'albero cladistico degli Eucarioti riportato qui sotto, potrebbe essere un artefatto di analisi causato dall'attrazione di rami più evoluti, come è stato visto con alcuni altri gruppi, ad esempio i microsporidi.

I malawimonada, invece, nonostante siano classificati nel supergruppo excavata come regno al pari dei Discoba, non si è ancora riusciti a classificarli in un albero monofiletico. Di questi ultimi si ignora l'origine.[6] Essi tuttavia sono generalmente considerati membri di Excavata a causa della loro tipica morfologia e dell'affinità filogenetica con altri regni di Excavata in alcune filogenesi molecolari.[3]

Alcune recenti analisi filogenetiche collocano i Discoba come parenti stretti delle malawimonadi.[7]


Hodarchaeales

Eukaryota

Parabasalia

Neokaryaexcavata

Fornicata

Mesoeukaryota

Preaxostyla

Discoba

Jakobida

Heterolobosea

Euglenozoa

Neokaryotes

Amorphea (inc. animali, funghi e amebe)

SAR

Archaeplastida (inc. piante)

(+cyanobacterium)
(+alphaproteobacterium)
(+proteobacterium)
Excavata

Albero filogenetico[modifica | modifica wikitesto]

Excavata
Discoba

Tsukubea

Euglenozoa

Heterolobosea

Jakobea

Metamonada

Preaxostylia

Fornicata

Metabasalia

Neoluka

Malawimonadida

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ V. Hampl, L. Hug, J. W. Leigh, J. B. Dacks, B. F. Lang, A. G. B. Simpson e A. J. Roger, Phylogenomic analyses support the monophyly of Excavata and resolve relationships among eukaryotic "supergroups", in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 106, n. 10, 200.9, pp. 3859–3864, Bibcode:2009PNAS..106.3859H, DOI:10.1073/pnas.0807880106, PMC 2656170, PMID 19237557.
  2. ^ a b c Hampl V, Hug L, Leigh JW, Phylogenomic analyses support the monophyly of Excavata and resolve relationships among eukaryotic "supergroups", in Proc. Natl. Acad. Sci. U.S.A., vol. 106, n. 10, 2009, pp. 3859–64, Bibcode:2009PNAS..106.3859H, DOI:10.1073/pnas.0807880106, PMC 2656170, PMID 19237557.
  3. ^ a b Simpson, Ag, Inagaki, Y e Roger, Aj, Comprehensive multigene phylogenies of excavate protists reveal the evolutionary positions of "primitive" eukaryotes, in Molecular Biology and Evolution, vol. 23, n. 3, 2006, pp. 615–25, DOI:10.1093/molbev/msj068, PMID 16308337.
  4. ^ a b Naiara Rodríguez-Ezpeleta, Henner Brinkmann, Gertraud Burger, Andrew J. Roger, Michael W. Gray, Hervé Philippe e B. Franz Lang, Toward Resolving the Eukaryotic Tree: The Phylogenetic Positions of Jakobids and Cercozoans, in Curr. Biol., vol. 17, n. 16, 2007, pp. 1420–1425, DOI:10.1016/j.cub.2007.07.036, PMID 17689961.
  5. ^ Laura Wegener Parfrey, Erika Barbero, Elyse Lasser, Micah Dunthorn, Debashish Bhattacharya, David J Patterson e Laura A Katz, Evaluating support for the current classification of eukaryotic diversity., in PLOS Genetics, vol. 2, n. 12, dicembre 2006, pp. e220.
  6. ^ Alexander K. Tice, David Žihala, Tomáš Pánek, Robert E. Jones, Eric D. Salomaki, Serafim Nenarokov, Fabien Burki, Marek Eliáš, Laura Eme, Andrew J. Roger, Antonis Rokas, Xing-Xing Shen, Jürgen F. H. Strassert, Martin Kolísko e Matthew W. Brown, PhyloFisher: A phylogenomic package for resolving eukaryotic relationships, in PLOS Biology, vol. 19, n. 8, 2021, pp. e3001365, DOI:10.1371/journal.pbio.3001365, PMC 8345874, PMID 34358228.
  7. ^ Matthew W Brown, Aaron A Heiss, Ryoma Kamikawa, Yuji Inagaki, Akinori Yabuki, Alexander K Tice, Takashi Shiratori, Ken-Ichiro Ishida, Tetsuo Hashimoto, Alastair Simpson e Andrew Roger, Phylogenomics Places Orphan Protistan Lineages in a Novel Eukaryotic Super-Group, in Genome Biology and Evolution, vol. 10, n. 2, 19 gennaio 2018, pp. 427–433, DOI:10.1093/gbe/evy014, PMC 5793813, PMID 29360967.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]