Diocesi di Telšiai

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Diocesi di Telšiai
Dioecesis Telsensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Kaunas
 
Mappa della diocesi
 
VescovoAlgirdas Jurevičius
Presbiteri149, di cui 134 secolari e 15 regolari
2.225 battezzati per presbitero
Religiosi17 uomini, 30 donne
 
Abitanti460.116
Battezzati331.586 (72,1% del totale)
StatoLituania
Superficie13.373 km²
Parrocchie153
 
Erezione4 aprile 1926
Ritoromano
CattedraleSant'Antonio di Padova
IndirizzoKaredros 5, 5610 Telšiai, Lietuva
Sito webtelsiai.lcn.lt
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Lituania

La diocesi di Telšiai (in latino: Dioecesis Telsensis) è una sede della Chiesa cattolica in Lituania suffraganea dell'arcidiocesi di Kaunas. Nel 2020 contava 331.586 battezzati su 460.116 abitanti. È retta dal vescovo Algirdas Jurevičius.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende le contee di Telšiai e di Klaipėda e parte delle contee di Šiauliai e di Tauragė.

Sede vescovile è la città di Telšiai, dove si trova la cattedrale di Sant'Antonio di Padova. Nel territorio diocesano si trovano due ex cattedrali: la chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Varniai, prima cattedrale della diocesi di Samogizia (oggi arcidiocesi di Kaunas); e la chiesa della Beata Vergine Maria Regina della Pace a Klaipėda, sede della prelatura territoriale di Klaipėda.

Il territorio è suddiviso in 10 decanati e in 153 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 4 aprile 1926 con la bolla Lituanorum gente di papa Pio XI, ricavandone il territorio dalla diocesi di Samogizia, che contestualmente era elevata ad arcidiocesi di Kaunas.

Dopo l'occupazione sovietica del 1941 la Chiesa lituana fu sottoposta ad ampie devastazioni. Vincentas Borisevičius, vescovo di Telšiai, venne fucilato tra il novembre 1946 e il gennaio 1947, dopo un anno di carcere. Il suo ausiliare, Pranciškus Ramanauskas, vescovo titolare di Carpasia, arrestato nel dicembre 1946, fu lasciato tornare in patria soltanto dopo dieci anni di lavori forzati in Siberia, e morì nel 1959.[1]

Il 24 dicembre 1991 la prelatura territoriale di Klaipėda, che era sempre stata amministrata dai vescovi di Telšiai, ad eccezione del periodo bellico (1939-1947), è stata soppressa e il suo territorio aggregato a quello della diocesi di Telšiai.

Il 28 maggio 1997 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Šiauliai.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Justinas Staugaitis † (5 aprile 1926 - 8 luglio 1943 deceduto)
  • Vincentas Borisevičius † (21 gennaio 1944 - 18 novembre 1946 o 3 gennaio 1947[2] deceduto)
    • Sede vacante (1947-1964)
    • Petras Maželis † (10 novembre 1959 - 14 febbraio 1964 nominato vescovo) (amministratore apostolico)
  • Petras Maželis † (14 febbraio 1964 - 21 maggio 1966 deceduto)
    • Sede vacante (1966-1989)
    • Juozapas Pletkus † (8 novembre 1967 - 29 settembre 1975 deceduto) (amministratore apostolico)
    • Antanas Vaičius † (5 luglio 1982 - 10 marzo 1989 nominato vescovo) (amministratore apostolico)
  • Antanas Vaičius † (10 marzo 1989 - 26 maggio 2001 ritirato)
  • Jonas Boruta, S.I. † (5 gennaio 2002 - 18 settembre 2017 dimesso)
  • Kęstutis Kėvalas (18 settembre 2017 succeduto - 19 febbraio 2020 nominato arcivescovo di Kaunas)
  • Algirdas Jurevičius, dal 1º giugno 2020

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 460.116 persone contava 331.586 battezzati, corrispondenti al 72,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 385.872 401.306 96,2 135
1970 ? ? ? 150 150 ? 131
1980 400.000 ? ? 130 130 3.076 131
1990 400.000 ? ? 112 112 3.571 134
1999 600.000 731.044 82,1 144 127 17 4.166 29 65 142
2000 600.000 730.000 82,2 142 125 17 4.225 40 60 142
2001 600.000 730.000 82,2 135 124 11 4.444 17 31 142
2002 600.000 730.000 82,2 139 126 13 4.316 17 30 142
2003 533.689 684.466 78,0 137 128 9 3.895 14 50 143
2004 541.765 696.806 77,7 134 128 6 4.043 17 63 143
2010 581.000 725.900 80,0 157 144 13 3.700 13 39 148
2014 564.000 705.000 80,0 164 148 16 3.439 18 32 79
2017 555.000 693.000 80,1 155 140 15 3.580 17 31 158
2020 331.586 460.116 72,1 149 134 15 2.225 17 30 153

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cronaca della Chiesa cattolica in Lituania, su lkbkronika.lt. URL consultato il 30 novembre 2018.
  2. ^ Incerta è la data di decesso di Borisevičius. La maggior parte delle fonti online (a titolo di esempio Lietuvos gyventojų genocido ir rezistencijos tyrimo centras oppure Lietuvos vyskupai kankiniai sovietiniame teisme) riportano la data del 18 novembre 1946.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN140581167
  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi