Diocesi di Lete

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Lete
Sede vescovile titolare
Dioecesis Letaea
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Lete
Mappa della diocesi civile di Macedonia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoGrecia
RegioneMacedonia
Diocesi soppressa di Lete
Suffraganea diTessalonica
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Lete (in latino Dioecesis Letaea) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lete, identificabile con Aïvati (Khaïvati) ad ovest del lago di Koroneia in Grecia, è un'antica sede vescovile della provincia romana della Macedonia Prima nella diocesi civile omonima, suffraganea dell'arcidiocesi di Tessalonica.

La sede è sconosciuta a Michel Le Quien, autore dell'opera Oriens christianus. Nelle Notitiae Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli la diocesi è documentata dal X al XV secolo.[1] Non sono noti vescovi nel primo millennio cristiano. Il primo vescovo conosciuto è Leone, menzionato nel 1295; all'epoca la sede aveva il doppio titolo di "Lete e Rentina". Questa sede fu soppressa nel XVIII secolo.[2] Gli antichi titoli di Lete e Rentina sono stati ripristinati dalla Chiesa di Grecia nel 2010, aggiunti alla metropolia di Langadas, il cui territorio comprende l'antica sede bizantina.[3]

Dal XVIII secolo Lete è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 1º febbraio 2022.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi greci[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi titolari latini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes, Paris, 1981, indice p. 500, voce Lité.
  2. ^ (EL) ΜΗΤΡΟΠΟΛΗ, imlagada.gr
  3. ^ a b (EL) Προκάτοχοι, imlagada.gr
  4. ^ (DE) Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, CD ROM-Version, Wien, 2001, nº 14773.
  5. ^ (DE) Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, CD ROM-Version, Wien, 2001, nº 3795.
  6. ^ (DE) Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, CD ROM-Version, Wien, 2001, nº 4473.
  7. ^ (DE) Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, CD ROM-Version, Wien, 2001, nº 91751.
  8. ^ (DE) Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, CD ROM-Version, Wien, 2001, nº 31007.
  9. ^ Nell'Ottocento fu nominato un nuovo vescovo, Alessandro Rigopoulos (1881-1890), vescovo titolare di Lete e Rentina.
  10. ^ Ancora presente nell'Annuaire Pontifical Catholique del 1915.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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