Devis Boschiero

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Devis Boschiero
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 166 cm
Pugilato
Categoria Pesi piuma
Carriera
Incontri disputati
Totali 56
Vinti (KO) 48 (22)
Persi (KO) 6 (2)
Pareggiati 2
 

Devis Boschiero (Chioggia, 29 luglio 1981) è un pugile italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Allenato dall'ex pugile olimpionico Gino Freo, è stato 5 volte campione d'Italia. Ha fatto il suo debutto tra i professionisti nel 2004, battendo l'avversario Pavel Nemecek a Castelfranco Veneto.

Nel 2006 ha combattuto per il vacante titolo internazionale IBF dei super piuma contro l'italo-belga Ermano Fegatilli, ed ha poi difeso la cintura nel 2007 contro il pugile ungherese Ferenc Szabo. Il 7 novembre 2008 ha combattuto per il titolo europeo EBU dei pesi Super Piuma, battendo ai punti il pugile madrileno Jesus Garcia Escalona. Ha difeso la cintura fino al 2014 quando è stato sconfitto ai punti dall'imbattuto campione francese Roman Jacob. Ha chiesto ed ottenuto che gli venisse concessa una rivincita, ma a distanza di sei mesi è stato nuovamente battuto.

Nel 2011 è stato designato sfidante al mondiale WBC ma ha perso ai punti, dopo un verdetto molto contestato, contro il campione giapponese Takahiro Ao. Nel 2016 ha ottenuto una nuova canche mondiale ma si è dovuto arrendere al britannico Martin Joseph Ward.

Nel 2019 è tornato sul ring ed ha riconquistato il titolo internazionale IBF battendo per ko lo spagnolo Ivan Tomas.[1]

Il 27 Marzo 2020 era in programma la sfida per il mondiale Gold WBA contro Francesco Patera. Il match è stato poi rinviato a data da destinarsi causa pandemia di Coronavirus.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«CAMPIONE EUROPEO CAT.DI PESO SUPERPIUMA PROF. (brevetto 6371)[2]»
— 2013
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«CAMPIONE ITALIANO CAT.DI PESO PIUMA DIL. (brevetto 24881)[2]»
— 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Trionfo per Boschiero, disfatta per Morello e Fiordigiglio, su boxe-mania.com, 22 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2020).
  2. ^ a b Benemerenze sportive: Devis Boschiero, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 7 ottobre 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]