Delbar Nazari

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Delbar

Nazari
Durata mandato2015 –
2021
PresidenteAshraf Ghani
PredecessoreHousn Banou Ghazanfar
SuccessoreMinistero abolito

Delbar Nazari (Distretto di Khulmi, 1958) è una politica afghana, ultima ministra per gli affari femminili.

Vita e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Nazari è un'uzbeka del distretto di Khulm nella provincia di Balkh.[1] Ha conseguito una laurea presso il Centro di formazione degli insegnanti di Balkh e una laurea in relazioni internazionali presso l'Università di Kabul.[2][3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nazari è stata un'insegnante e preside della Naeem Shahid High School di Samangan e ha lavorato presso Oxfam e UNICEF. È stata un membro del parlamento di Samangan dal 2005 al 2010.[1][2] Ha lavorato presso il dipartimento del Ministero dell'Interno per lo sviluppo della carta d'identità nazionale elettronica.[1]

È stata nominata dal team di Abdullah Abdullah per il gabinetto del governo di unità nazionale,[1] e ministra per gli affari femminili nell'aprile 2015; lè stata una delle quattro donne nominate all'interno di quel gabinetto.[3][4][5]

Il 13 luglio 2016, la Camera bassa ha presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti, accusandola di corruzione e inefficienza professionale, una di una lunga serie di mozioni di questo tipo contro i ministri del governo, ma il voto è stato respinto.[1][6]

Nell'ottobre 2016, Nazari è apparsa in un panel tutto femminile nel programma Open Jirga della BBC, per discutere di questioni di uguaglianza, nonostante i bombardamenti e gli attacchi in città il giorno precedente.[7] Il 13 dicembre 2016, Nazari ha dichiarato ai giornalisti che oltre l'87% delle donne in Afghanistan non si sente al sicuro, affermando che "le privazioni causano molte minacce alle donne in tutto il paese"[8]. Il suo ministero ha registrato più di 4.000 casi di violenza contro le donne nei nove mesi precedenti.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Thomas Ruttig, Tired of the Estezah? Minister for Women’s Affairs survives vote of no confidence, su ecoi.net.
  2. ^ a b (EN) Cabinet overview: Who's who, su Afghanistan Today, 22 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2017).
  3. ^ a b (EN) Nazari, Dilbar Mrs., su Afghan Biographies, 12 ottobre 2009.
  4. ^ ecoi.net, https://www.ecoi.net/local_link/327908/455093_en.html.
  5. ^ (EN) Nazari, Dilbar Mrs., su afghan-bios.info, 12 ottobre 2009.
  6. ^ (EN) Parliament summons women’s affairs minister for poor management, su Afghanistan Times, 13 luglio 2016.
  7. ^ (EN) “I will be there even if my bodyguards refuse to accompany me.”, su bbc.co.uk.
  8. ^ a b (EN) Afghan woman: sold like a goat, treated like a dog, su dailytimes.com.pk, 2 gennaio 2017.

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