Dasypus kappleri

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Armadillo maggiore
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Cingulata
Famiglia Dasypodidae
Genere Dasypus
Specie D. kappleri
Nomenclatura binomiale
Dasypus kappleri
Krauss, 1862
Areale

L'armadillo maggiore (Dasypus kappleri) è una specie di armadillo sudamericana.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa ad est delle Ande dalla Colombia meridionale al Brasile nord-orientale, dove preferisce colonizzare aree con fitto sottobosco e possibilmente nei pressi di ruscelli o paludi. Se ne contano due sottospecie:

  • Dasypus kappleri kappleri
  • Dasypus kappleri pastasae

Aspetto e comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È molto somigliante all'armadillo a 9 fasce, rispetto al quale ha dimensioni maggiori (più di 1 m di lunghezza, fino a 15 kg di peso, da qui il nome portoghese della specie di tatu de quinze quilos) e in proporzione ha la testa più piccola rispetto al corpo. Caratteristica unica nel genere Dasypus, questi animali possiedono fino a tre escrescenze ossee appuntite sulle articolazioni delle zampe posteriori, il che permette loro di camminare nelle loro tane sulle ginocchia.

Se minacciato o eccitato, l'armadillo maggiore secerne da apposite ghiandole un secreto dal forte odore muschiato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dasypus kappleri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

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