Dante Clauser

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Don Dante Clauser (Lavarone, 7 dicembre 1923Trento, 11 febbraio 2013) è stato un presbitero italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un geometra dipendente pubblico e di una maestra elementare, fu ordinato sacerdote nel 1947; dopo una breve esperienza come cappellano a Calavino, nel 1948 fu mandato a Levico a dirigere la Piccola Opera Divina Misericordia, orfanotrofio e centro di accoglienza per ragazzi in difficoltà.[1]

Fu poi inviato a Bolzano, dove fondò la Casa del Fanciullo, ai margini dell'ex campo di concentramento di Via Resia. Nominato curato a Vignola-Falesina[1], poi parroco a Vezzano dal 1957, fu assistente nazionale dell'ASCI (Associazione Scouts Cattolici Italiani).

Nel 1964 divenne parroco della centrale Parrocchia di San Pietro a Trento [2]; fu tra i protagonisti dello sviluppo neo-conciliare a Trento, nel periodo del Sessantotto,[3][4][5]; operò per la revisione della devozione a “san” Simonino.[1]

Dopo un'esperienza come "prete di strada" a Torino, nel 1977 fondò il Punto d'incontro, casa di accoglienza con laboratorio nel centro di Trento per italiani e stranieri senza fissa dimora;[6] per la sua opera a fianco dei poveri e degli emarginati era chiamato “il prete degli ultimi”.[7]

Nel 1982 fu tra i fondatori (con Luigi Ciotti, Vinicio Albanesi, Angelo Cupini, Andrea Gallo, Emmanuel Marie, Franco Munterubbianesi, Mario Vatta) del CNCA - Coordinamento Nazionale delle Comunità d'Accoglienza.[8]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Vergine Madre, ed. Vita Trentina, 2002
  • Bestiario, ed. Vita Trentina, 2003
  • Osservatorio, ed. Vita Trentina, 2003
  • Di palo in frasca, ed. Vita Trentina, 2004
  • Il canto del cigno, ed. Vita Trentina, 2005
  • La mia strada, ed. Il margine, Trento, 2006
  • Francesco d'Assisi, ed. Il margine, Trento, 2006
  • Vangelo secondo Matteo. Pensieri di un prete di strada, ed. Il margine, Trento, 2007

Scritti su don Dante Clauser[modifica | modifica wikitesto]

  • Piergiorgio Bortolotti, Punto d'incontro, ed. Il margine, Trento, 2006, con prefazione di don Andrea Gallo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Mauro Lando, Una vita per gli altri ad inseguire il bene, “Trentino”, 12 febbraio 2013
  2. ^ Renzo M. Grosselli, La sofferenza del prete degli ultimi, “L'Adige”, 11 febbraio 2013, p. 1
  3. ^ Dante Clauser (biografia) sul sito della casa editrice Il margine, su il-margine.it. URL consultato l'11 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2011).
  4. ^ Vittorio Carrara, I cattolici nel Trentino, ed. Il margine, Trento, 2009, 163 s.
  5. ^ Concetto Vecchio, Vietato obbedire, BUR, Milano, 2005, 154
  6. ^ Muore don Dante Clauser: una vita dedicata agli ultimi, www.trentotoday.it
  7. ^ È morto don Dante Clauser, il prete degli ultimi, su trentinocorrierealpi.gelocal.it. URL consultato l'11 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2013).
  8. ^ Dario Fortin e Fabio Colombo, Sentire sicurezza nel tempo delle paure, Franco Angeli, Milano, 2011, p. 294

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1213945 · ISNI (EN0000 0000 2789 034X · SBN PUVV299250 · GND (DE133863441 · WorldCat Identities (ENviaf-1213945
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