Cristina di Danimarca (1118-1139)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Cristina di Danimarca, o Christine Knutsdatter di Danimarca (11181139), era figlia di Canuto Lavard, duca dello Schleswig, e della di lui consorte Ingeborg, figlia di Mstislav I di Kiev.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cristina sposò nel 1132 il re di Norvegia Magnus IV (1115 c.a. – 1139).[1] Il matrimonio fu combinato dalla zia materna Malmfred di Kiev, ex regina di Norvegia e matrigna di Magnus, ed allora moglie dello zio paterno di Cristina, principe Eric. Il fidanzamento ebbe luogo nel 1131.

o Il marito, re Magnus, appoggiò il suocero Canuto e lo zio di Cristina, Eric, contro il re di Danimarca, Niels. Nel 1133 Eric e Malmfred lasciarono la Danimarca per la Norvegia cercando protezione presso Magnus. Tuttavia, allorché la regina Cristina scoprì che Magnus progettava di tradire Eric e Malmfred, li avvertì ed essi si allearono con il rivale di Magnus, Harald IV di Norvegia. Magnus quindi si separò da Cristin

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Sweyn II di Danimarca Ulf Thorgilsson  
 
Estrid Svensdatter  
Eric I di Danimarca  
Gunnhildr Sveinsdóttir  
 
 
Canuto Lavard  
 
 
 
Bodil Thurgotsdatter  
 
 
 
Cristina di Danimarca  
Vladimir II di Kiev Vsevolod di Kiev  
 
Anastasia Monomaco  
Mstislav I di Kiev  
Gytha del Wessex Aroldo II d'Inghilterra  
 
Ealdgyth Swan-neck  
Ingeborg Mstislavna di Kiev  
Ingold I di Svezia Stenkil di Svezia  
 
 
Cristina Ingesdotter  
Helena  
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Magnus IV regnò in Norvegia dal 1130 al 1135 e dal 1137 alla morte.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (SV) Alf Henrikson, Dansk historia 1989
  • (SV) Sven Rosborn, När hände vad i Nordens historia, 1997
  • (NO) Edvard Bull, Magnus Blinde in Norsk biografisk leksikon, 1. utg. Bd 9, 1938
  • (NO) Nils Petter Thuesen. Magnus 4 Sigurdsson Blinde in Norsk biografisk leksikon, 2. utg. Bd 6. 2003.
  • (NO) Knut Helle, Aschehougs Norgeshistorie. Bd 3. Under kirke og kongemakt, 1995