Rhacheosaurus gracilis
Rhacheosaurus | |
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Cranio di Rhacheosaurus gracilis | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Classe | Sauropsida |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Archosauromorpha |
(clade) | Archosauria |
Superordine | Crocodylomorpha |
Sottordine | Thalattosuchia |
Superfamiglia | Metriorhynchoidea |
Famiglia | Metriorhynchidae |
Genere | Rhacheosaurus |
Specie | R. gracilis |
Rhacheosaurus gracilis è un rettile marino estinto, appartenente ai crocodilomorfi. Visse nel Giurassico superiore (Titoniano, circa 151 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale aveva un aspetto piuttosto diverso da quello degli attuali coccodrilli: come molte forme simili (ad esempio Geosaurus e Metriorhynchus), Rhacheosaurus doveva possedere un corpo slanciato e sprovvisto di corazza, con quattro arti trasformati in strutture simili a pagaie (il paio anteriore era più corto) e una lunga coda terminante in una struttura carnosa bilobata. Rhacheosaurus si distingueva dalle forme simili per il rostro appuntito e molto sottile.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Rhacheosaurus appartiene ai metriorinchidi, un gruppo di crocodilomorfi marini dalle zampe trasformate in pagaie e dalla coda bilobata. In particolare, Rhacheosaurus fa parte di un clade di metriorinchidi noti come Rhacheosaurini, comprendenti anche Cricosaurus e Maledictosuchus, dalle forme particolarmente snelle.
Rhacheosaurus gracilis fu descritto per la prima volta da Hermann von Meyer nel 1831, sulla base di resti fossili provenienti dalla Germania. Successivi studi inclusero il genere Rhacheosaurus nel più noto Geosaurus. Solo nel 2009, in uno studio riguardante alcune specie di crocodilomorfi marini dal muso lungo (precedentemente attribuite a Geosaurus, Enaliosuchus e Metriorhynchus) riclassificate nel genere Cricosaurus, venne riconsiderata la classificazione della specie Geosaurus gracilis, e si re-istituì il genere Rhacheosaurus.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Meyer H von 1831. Neue fossile Reptilien aus der Ordung der Saurier. Nova Acta Academiae Leopoldino-Carolinae Curios 15 (2): 173-184.
- Young, M.T. and de Andrade, M.B. (2009). "What is Geosaurus? Redescription of Geosaurus giganteus (Thalattosuchia: Metriorhynchidae) from the Upper Jurassic of Bayern, Germany." Zoological Journal of the Linnean Society, 157: 551-585.
- Mark T. Young, Stephen L. Brusatte, Marcello Ruta and Marco Brandalise de Andrade (2010). "The evolution of Metriorhynchoidea (Mesoeucrocodylia, Thalattosuchia): an integrated approach using geometrics morphometrics, analysis of disparity and biomechanics". Zoological Journal of the Linnean Society 158 (4): 801–859.
- Andrea Cau; Federico Fanti (2011). "The oldest known metriorhynchid crocodylian from the Middle Jurassic of North-eastern Italy: Neptunidraco ammoniticus gen. et sp. nov.". Gondwana Research 19 (2): 550–565.
- Parrilla-Bel J, Young MT, Moreno-Azanza M, Canudo JI (2013) The First Metriorhynchid Crocodylomorph from the Middle Jurassic of Spain, with Implications for Evolution of the Subclade Rhacheosaurini. PLoS ONE 8(1): e54275.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rhacheosaurus gracilis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Rhacheosaurus gracilis, su Fossilworks.org.