Cri6

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Cri6
CRI6 posa per un ritratto prima della finale mondiale del Red Bull BC One a Zurigo, Svizzera, il 25 settembre 2018
Nazionalità Bandiera del Marocco Marocco
Breakdancing
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
VIII Giochi della Francofonia 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Cri6, pseudonimo di Youness El Mouaffaq (Fès, 1994), è un ballerino marocchino.

Nel luglio 2017 ha vinto una medaglia d'argento nella categoria danza hip hop all'VIII Jeux de la Francophonie di Abidjan, Costa d'Avorio, gareggiando insieme alla nazionale marocchina 04 Lkarwa.[1][2][3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Youness El Mouaffaq è nato a Fès, in Marocco. Si è esibito in alcune delle competizioni internazionali di danza[4] inclusa la Red Bull BC One World Final,[5] World BBoy Series, The Notorious IBE, BBIC Korea, BIS China.

Youness El Mouaffaq è considerato come una dei migliori concorrenti sulla scena negli ultimi anni. È un membro di El Mouwahidine e Lhiba Kingzoo con altri B-Boys marocchini, Lil Zoo e The Wolfer.[6]

Al Jeux de la Francophonie 2017 ad Abidjan, in Costa d'Avorio, il palco del Canal aux Bois ha ospitato la fase finale della competizione di danza hip-hop. El Mouaffaq ha vinto la medaglia d'argento nella categoria danza hip-hop, gareggiando insieme alla squadra nazionale marocchina 04 Lkarwa[3][7] ed è riuscita a issare la bandiera del Marocco nei cieli di Abidjan e offrire così al paese una medaglia d'argento all'VIII Jeux de la Francophonie.[1][2]

Youness El Mouaffaq si è classificato al 18 ° posto a livello globale[8][9] al WDSF World Breaking Championship[10] che si è svolto a Nanchino, in Cina, il 23 giugno 2019.

Ha inoltre partecipato a numerosi eventi internazionali[4] come:

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c le Ministère de la Culture, de la Jeunesse et des Sports et la Fondation Nationale des Musées, Copia archiviata, su minculture.gov.ma. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 19 ottobre 2020).
  2. ^ a b Les Jeux de la Francophonie, Copia archiviata, su jeux.francophonie.org. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 22 ottobre 2020). Accessed 2017-07-26
  3. ^ a b Les Jeux de la Francophonie, Copia archiviata, su jeux.francophonie.org. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 15 ottobre 2020).
  4. ^ a b And8 Dance, Copia archiviata, su and8.dance. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 30 novembre 2020).
  5. ^ a b Red bull TV, Copia archiviata, su redbull.com. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 15 ottobre 2020).
  6. ^ Emmanuel Adelekun, Copia archiviata, su redbull.com. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 30 ottobre 2020).
  7. ^ Les Jeux de la Francophonie, Copia archiviata, su jeux.francophonie.org. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 15 ottobre 2020).
  8. ^ World Dancesport Federation, Copia archiviata (PDF), su cdnb.worlddancesport.org. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 7 novembre 2020).
  9. ^ Auli Korhonen, Copia archiviata, su worlddancesport.org. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 20 novembre 2020).
  10. ^ a b Rory Jiwani, Copia archiviata, su olympicchannel.com. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 3 novembre 2020).
  11. ^ a b Circle Industry Finals, Copia archiviata, su circleindustry.at. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 30 ottobre 2020).
  12. ^ Medi1TV, Copia archiviata, su medi1tv.com. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 30 novembre 2020).
  13. ^ Resagro, Copia archiviata, su resagro.com. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato il 2 novembre 2020).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]