Costantino Ducas (figlio di Costantino X)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Costantino Ducas
Sigillo del regno di Romano IV Diogene, raffigurante Michele VII Ducas (al centro) e i suoi fratelli, Costantino e Andronico
Co-imperatore dell'Impero bizantino
Basileo dei Romei
In carica1060 –
1078
OnorificenzePorfirogenito
Nascita1060
MorteDurazzo, 18 ottobre 1081
DinastiaDucas
PadreCostantino X Ducas
MadreEudocia Macrembolitissa
ReligioneCristianesimo ortodosso

Costantino Porfirogenito Ducas (greco antico: Κωνστάντιος Δούκας, Konstantios Doukas; 1060Durazzo, 18 ottobre 1081) è stato un imperatore e generale bizantino, co-regnante, in sequenza, insieme al padre Costantino X Ducas, al patrigno Romano IV Diogene e al fratello maggiore Michele VII Ducas.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Costantino Porfirogenito Ducas nacque nel 1060 dall'imperatore bizantino Costantino X, salito al trono alla fine dell'anno precedente, e dalla sua seconda moglie, Eudocia Macrembolitissa[1][2][3].

Durante il 1060, Costantino X elevò a co-imperatore due dei suoi tre figli, ovvero Costantino e il primogenito Michele, lasciando invece fuori Andronico[3]. Costantino mantenne il suo titolo di co-imperatore durante il regno del padre, del patrigno Romano IV Diogene, salito al trono sposando la vedova Eudocia, e del fratello Michele VII[3][4], perdendolo quando quest'ultimo fu deposto dal Senato nel gennaio 1078, malgrado, tecnicamente, Michele avesse abdicato proprio in suo favore[5][6]. Tuttavia, Costantino non aveva sostegno e il suo fallimento nell'affrontare la rivolta di Niceforo III Botaniate ne decretarono la perdita del trono nel giro di pochi giorni. Il 3 aprile 1078, dopo che Niceforo annientò l'ultimo esercito fedele a Costantino in Anatolia e la popolazione di Bisanzio si rivoltò contro il palazzo impedendo i negoziati, l'imperatore dovette arrendersi e accettare di prendere il voti in un monastero nelle Isole dei Principi, nel Propontide[5][7][8][9]. A causa di ciò, venne anche annullato il suo fidanzamento con Anna Vsevolodovna di Kiev, a cui era stato promesso nel 1074[4].

Fu richiamato nella capitale nel 1081 dal nuovo imperatore, Alessio I Comneno, che aveva sposato una Ducaina, Irene. Alessio nominò Costantino generale e restaurò il suo titolo di co-imperatore, almeno a livello formale[10]. Costantino guidò le forze bizantine contro i Normanni e morì nella battaglia di Durazzo il 18 ottobre 1081, quando il suo reggimento, la Guardia Variaga, venne isolata e massacrata[11].

Fonti storiografiche[modifica | modifica wikitesto]

Esistono un numero limitato di fonti primarie sulla vita di Costantino Ducas, e le poche disponibili sono di difficile interpretazione a causa del fatto che spesso mancano di indicare chiaramente se ci si riferisce a Costantino Ducas o al suo omonimo nipote, figlio di Michele VII, nato nel 1074, e spesso solo un'accurata datazione del documento in esame permette di identificare il soggetto fra i due[4][7][9].

Rappresentazioni storiche[modifica | modifica wikitesto]

Secondo alcuni, Costantino sarebbe raffigurato, insieme a Michele VII e a Geza I, sulla Corona di Santo Stefano, donata proprio da Michele VII a Geza in occasione della sua incoronazione a re d'Ungheria[12]. Tuttavia, altri ritengono che il terzo personaggio sia piuttosto il suo omonimo nipote, figlio di Michele VII[13].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Psello 1953; Costantino X, p.21
  2. ^ Finlay 1844; p.15
  3. ^ a b c Kaldellis 2017; p.232
  4. ^ a b c Vernadsky 1976; p.351
  5. ^ a b Norwich 1993; pp.360-361
  6. ^ Attaleiates 2012; pp.467-469, 495
  7. ^ a b Finlay 1844; p.58
  8. ^ Kazhdan 1991; p.1479
  9. ^ a b Bryennios 1975; pp.54-58
  10. ^ Buckley 2014; p.30
  11. ^ Savvides 2007; pp.52-53
  12. ^ Kaldellis 2017; p.262
  13. ^ Pevny 2000; p.100

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN171151246506444130042 · GND (DE1147230315