Corrado De Concini
Corrado De Concini (Roma, 28 luglio 1949) è un matematico italiano. È socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei[1], ed è stato Presidente dell'Istituto Nazionale di Alta Matematica. Nel 1986 ha ricevuto il Premio Caccioppoli[2] e nel 1990 la Medaglia dei XL per la matematica[3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio dello sceneggiatore cinematografico Ennio De Concini. Consegue la laurea in matematica nel 1971 presso la Università degli studi di Roma "La Sapienza" e nel 1975 il PhD in Mathematics presso la University of Warwick. Già professore ordinario di Algebra presso il Dipartimento di Matematica "Guido Castelnuovo" dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza", dopo il collocamento fuori ruolo (2019) è stato nominato professore emerito (2020). Nel 1986 è stato Invited Speaker all'International Congress of Mathematicians tenutosi a Berkeley.
Fin dal 1976, ha insegnato in diverse università italiane e straniere tra cui la Scuola Normale Superiore di Pisa, la École Normale Supérieure di Parigi (ricoprendo la prestigiosa Cattedra Lagrange-Michelet) e l'Università di Pisa. Inoltre ha ricoperto la posizione di Visiting Professor in prestigiosi atenei quali la Harvard University, il Massachusetts Institute of Technology e il Tata Institute of Fundamental Research di Bombay.
Ricopre il ruolo di Editor per importanti riviste scientifiche internazionali, tra cui IMRN, il Journal of the European Mathematical Society e il Journal of Algebraic Geometry.
Dal 2003 al 2007 è stato Presidente dell'Istituto Nazionale di Alta Matematica.
Dal 2021 è presidente dell'Accademia delle Scienze detta dei XL.
Produzione scientifica
[modifica | modifica wikitesto]È autore di oltre 90 lavori scientifici. I suoi maggiori contributi hanno riguardato vari settori dell'algebra e della geometria algebrica, come la teoria degli invarianti, l'algebra commutativa, la teoria dei gruppi algebrici e quantici, il problema di Schottky e la teoria degli arrangiamenti di iperpiani.
Articoli selezionati ([1])
[modifica | modifica wikitesto]- De Concini, Corrado Procesi, Claudio A characteristic free approach to invariant theory. Advances in Math. 21 (1976), no. 3, 330—354.
- De Concini, Corrado, Symplectic standard tableaux. Adv. in Math. 34 (1979), no. 1, 1--27.
- De Concini, Corrado; Eisenbud, David; Procesi, Claudio Hodge algebras. Astérisque, 91. Société Mathématique de France, Paris, 1982. 87 pp.
- De Concini, C.; Procesi, C. Complete symmetric varieties. Invariant theory (Montecatini, 1982), 1--44, Lecture Notes in Math., 996, Springer, Berlin, 1983.
- Arbarello, Enrico; De Concini, Corrado On a set of equations characterizing Riemann matrices. Ann. of Math. (2) 120 (1984), no. 1, 119—140.
- De Concini, Corrado; Kac, Victor G. Representations of quantum groups at roots of 1. Operator algebras, unitary representations, enveloping algebras, and invariant theory (Paris, 1989), 471—506, Pro g Math., 92, Birkhäuser Boston, Boston, MA, 1990.
- De Concini, C.; Procesi, C. Wonderful models of subspace arrangements. Selecta Math. (N.S.) 1 (1995), no. 3, 459—494.
- De Concini, C.; Salvetti, M. Cohomology of Coxeter groups and Artin groups. Math. Res. Lett. 7 (2000), no. 2-3, 213—232.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Soci dell'Accademia dei lincei, su lincei.it. URL consultato l'8 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2011).
- ^ Vincitori Premio Caccioppoli Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. dal sito UMI
- ^ Medaglia dei XL per la matematica Archiviato il 24 aprile 2016 in Internet Archive. dal sito UMI
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corrado De Concini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Corrado De Concini, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Premio Caccioppoli 1986 a Corrado De Concini, su umi.dm.unibo.it. URL consultato il 31 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Nesting maps of Grassmannians su lincei.it, su lincei.it. URL consultato il 18 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2009).
- Publication View su en.scientificcommons.org [collegamento interrotto], su en.scientificcommons.org.
- Sito web personale, su www1.mat.uniroma1.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 53266010 · ISNI (EN) 0000 0001 1643 862X · SBN USMV690297 · ORCID (EN) 0000-0002-8257-4766 · LCCN (EN) n88624806 · GND (DE) 1102067105 · J9U (EN, HE) 987007442778805171 |
---|