Commissario di bordo

2º commissario di bordo
della Marina mercantile italiana
Il commissario di bordo (in inglese: purser), è un membro dell'equipaggio di una nave che nella scala gerarchica ricopre il ruolo di ufficiale.
Su ogni unità navale ove è presente, sia essa indirizzata al servizio di linea passeggeri o a quello crocieristico o, anche se assai più raramente, a quello da carico, il commissario di bordo, subordinato all'autorità del comandante della nave, è l'ufficiale responsabile di tutto il settore logistico, di quello alberghiero, nonché del coordinamento e dell'organizzazione di tutto il personale d'albergo (personale di camera, di cucina).
Organizzazione gerarchica[modifica | modifica wikitesto]
L'organizzazione della nave prevede una gerarchia nell'attività alberghiera, la quale comprende (in ordine gerarchico dal più alto al più basso):
- capo commissario
- primo commissario
- secondo commissario
- terzo commissario
- Allievo commissario
I commissari conoscono le tecniche di gestione alberghiera, di comunicazione e di assistenza ai clienti, parlano lingue straniere ed hanno nozioni sulle procedure di sicurezza.
In Italia l'accesso all'esercizio della professione è subordinato all'iscrizione tra le matricole della gente di mare di seconda categoria e ad un'autorizzazione all'imbarco, rilasciata dall'autorità marittima del compartimento di iscrizione del marittimo aspirante a tale attività lavorativa. Il tutto è subordinato al possesso di un qualsiasi diploma di maturità o di una laurea.
Sulle navi battenti bandiera italiana le qualifiche di cui sopra, pur restando tali a norma di legge (vedi codice della navigazione, ruolo di equipaggio e libretto di navigazione), per fatti derivanti dalla praticità operativa vengono di frequente modificate ed indicate in lingua inglese relativamente all'incarico espletato.
Capo commissario di bordo[modifica | modifica wikitesto]

capo commissario di bordo
della Marina mercantile italiana
La figura del capo commissario di bordo esiste solo sulle navi passeggeri con stazza lorda superiore a 20.000 GT, dove sarà presente anche la figura del Com.te in 2A, del Direttore Sanitario e del 2° Direttore di macchina, dove viene chiamato anche chief purser, hotel director o hotel manager.[1]
Il capo commissario di bordo è a guida della più grande sezione a bordo di una nave passeggeri, cioè quella alberghiera, che conta circa il 75% dell'equipaggio. Il capo commissario di bordo è l'ufficiale superiore responsabile di tutto il settore logistico, di quello alberghiero, nonché del coordinamento e dell'organizzazione di tutto il personale d'albergo (personale di camera, di cucina e bar), dei servizi di ristorazione, delle cabine dove alloggiano passeggeri o componenti dell'equipaggio, dell'intrattenimento a bordo, dell'amministrazione, della accoglienza dei passeggeri e di tutta la gestione finanziaria. Sulle navi traghetto, di qualunque grandezza esse siano, non essendo previste le figure del Com.te in 2A, del 2°Direttore di Macchina e del Direttore Sanitario, il massimo grado nella sezione camera, ovvero "hotel department", è quella di Primo Commissario. Figura quest'ultima a norma dei contenuti del CdN gerarchicamente retroposta al primo Ufficiale di Coperta ed al Primo Ufficiale di Macchina.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Familirizzazione all'imbarco e etica professionale per gli allievi ufficiali di coperta (PDF), su accademiamarinamercantile.it. URL consultato il 28 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2015).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Paolo Benassi, Manuale del commissario di bordo, Milano, FrancoAngeli, 2018, ISBN 9788891770752
- Dino Emanuelli, Benvenuti a bordo. Guida pratica del crocierista, Milano, Mursia, 1981, SBN IT\ICCU\SBL\0347260.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Comandante (nautica)
- Gerarchia di bordo delle navi mercantili
- Corpo di commissariato militare marittimo