Chiesa di Santo Stefano (Vipiteno)
| Chiesa di Santo Stefano Kirche Hl. Stephanus | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Trentino-Alto Adige |
| Località | Novale (Ried) (Vipiteno) |
| Coordinate | 46°55′02.1″N 11°26′49.18″E / 46.917249°N 11.446994°E |
| Religione | Cristiana cattolica di rito romano |
| Titolare | santo Stefano |
| Diocesi | Bolzano-Bressanone |
| Inizio costruzione | XVII secolo |
La chiesa di Santo Stefano (in tedesco Kirche Hl. Stephanus) è la parrocchiale di Novale (Ried), frazione di Vipiteno, in provincia autonoma di Bolzano. Appartiene al decanato di Vipiteno della diocesi di Bolzano-Bressanone e risale al XVII secolo.[1][2][3]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La parrocchiale di Novale di Sotto, frazione di Vipiteno, è stata eretta nella seconda metà del XVII secolo sul sito dove già esisteva la chiesa primitiva di Novale, che era stata consacrata alla Santa Trinità e a Santo Stefano nel 1669. Dopo la sua ricostruzione un incendio devastò l'edificio nel 1809 e si rese necessario il suo restauro all'inizio del XIX secolo.[3]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Esterno[modifica | modifica wikitesto]
Il prospetto principale mostra la tradizionale facciata a capanna con due spioventi. Il portale di accesso è architravato e protetto da una tettoia ricoperta con scandole in legno. Ai suoi lati due grandi finestre rettangolari con inferriate. Sopra il portale, in asse, si trova la nicchia con la statua raffigurante il titolare e sopra di questa il rosone con cornice mistilinea e una finestra rettangolare con parti curvilinee. La torre campanaria, in posizione laterale avanzata, si trova alla destra della struttura. La cella campanaria si apre con quattro finestre a monofora e termina con una copertura ottagonale e due cupole sovrapposte di dimensioni decrescenti a cipolla.[3]
Interno[modifica | modifica wikitesto]
La navata interna è unica, ampliata da due cappelle laterali ognuna dotata di altare. La volta è a botte con lunette. Le paraste interne sono arricchite di decorazioni e la luce nella sala arriva da ampie finestre rettangolari.[3][4] La zona presbiterale ospita la pala d'altare opera seicentesca di Stephan Kessler raffigurante il Martirio di santo Stefano.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Chiesa di Santo Stefano, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 16 luglio 2021.
- ^ Novale, su suedtirolerland.it. URL consultato il 16 luglio 2021.
- ^ a b c d PARROCCHIALE DI SANTO STEFANO CON CIMITERO A NOVALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 16 luglio 2021.
- ^ (DE) Hl. Stephanus Märtyrer/ S. Stefano Martire, su glorie.at. URL consultato il 16 luglio 2021.
- ^ Pittura, su altoadige-suedtirol.it. URL consultato il 16 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2021).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di Santo Stefano
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa di Santo Stefano, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 febbraio 2022.
- Tutte le parrocchie della diocesi Bolzano-Bressanone, su bz-bx.net. URL consultato il 16 luglio 2021.
