Chiesa di San Giacomo (Sant'Omobono Terme)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Giacomo Maggiore
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàSelino alto (Sant'Omobono Terme)
Coordinate45°49′09.44″N 9°32′48.94″E / 45.81929°N 9.546927°E45.81929; 9.546927
Religionecattolica di rito romano
TitolareGiacomo il Maggiore
Diocesi Bergamo
Inizio costruzioneXIV secolo

La chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo è un luogo di culto cattolico di Selino Alto frazione di Sant'Omobono Terme edificato nel XV secolo ed elevato a parrocchia nel 1465.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo documento che attesta l'esistenza della chiesa è l'atto di consacrazione e intitolazione a san Giacomo il Maggiore del 17 agosto 1461 dal vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi, staccandola dalla chiesa di Sant'Antonio Abate di Berbenno. Dagli atti della visita pastorale del 1575 di san Carlo Borromeo risulta che la torre campanaria si era ancora in costruzione. La chiesa ebbe una ricostruzione nel Settecento seguendo le mode neoclassiche del periodo con la costruzione della zona absidale sono agli inizi del XIX secolo.

Il Novecento vide lavori di manutenzione straordinaria con la ristrutturazione del campanile e la nuova consacrazione con la conferma dell'intitolazione al santo apostolo del vescovo Adriano Bernareggi il quale depose e sigillò nell'altare maggiore le reliquie di san Pio e sant'Alessandro di Bergamo il 29 settembre 1933..[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'ampio sagrato che precede l'edificio ha la pavimentazione in lastroni di pietra e riprende la facciata in pietre a vista. Questa è tripartita da lesene che nella parte inferiore terminano con la cornice marcapiano e che proseguono culminando con capitelli ionici che reggono la trabeazione terminante con il timpano triangolare. nella sezione centrale vi è il postale con paraste sagomate, nella parte superiore vi è la finestra rettangolare atta ad illuminare l'aula. Le sezioni laterali hanno due nicchie vuote.[1]

L'interno a navata unica divisa da lesene in quattro campate culminante con il cornicione da dove parte il soffitto a botte. Lateralmente sono presenti alcune nicchie che conservano le statue di san Giuseppe con Bambino e la Madonna con Bambino. Il presbiterio a cui si accede da due gradini, è leggermente più stretto e terminante con l'abside a pianta rettangolare, con coro ligneo, e terminante con la copertura a tazza. La chiesa conserva opere lignee realizzate dalla bottega fantoniana di Rovetta e dipinti di Francesco Quarenghi, nonno del più famoso Giacomo.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chiesa di San Giacomo Maggiore, su beweb.chiesacattolica.it, Beweb. URL consultato il 31 marzo 2020..
  2. ^ Sgarbi presenta il restauro della pala di Francesco Quarenghi, su bergamonews.it, Bergamo nwes, 2017. URL consultato il 1º aprile 2020..

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]