Chiesa di San Giacomo (Cuasso al Monte)

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Chiesa di San Giacomo
La facciata della chiesa
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCuasso al Piano (Cuasso al Monte)
Coordinate45°53′40.6″N 8°52′59.45″E / 45.89461°N 8.88318°E45.89461; 8.88318
Religionecattolica di rito ambrosiano
TitolareSan Giacomo
Arcidiocesi Milano

La chiesa di San Giacomo è una chiesa cristiana cattolica sita nel comune di Cuasso al Monte, nella frazione di Cuasso al Piano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa fu fondata nel 1455 ed era originariamente dedicata a Santa Cristina e San Cristoforo, tutt'ora raffigurati nei due dipinti sovrastanti l'ingresso. Divenne la prima parrocchiale di Cuasso al Piano e qui confluivano gli abitanti dell'intera Cuasso ma anche di Besano e di Porto Ceresio. Viene menzionata in un resoconto dell'arciprete di Monza datato 2 novembre 1569 con il nome di chiesa parrocchiale di San Cristoforo. Fu allargata nel 1574 verso est, e l'abside distrutto: venne ricostruito, insieme all'Altare attuale. Il dipinto che lo sovrasta, la "Madonna col Bambino" circondati da San Rocco e San Sebastiano, è datato al 10 ottobre 1576. Le cause del cambio di nominazione in quella attuale sono tutt'ora ignote ma ipotizzate: le teorie hanno portato a pensare o ad un legame del costruttore con il santo, o di influenza della dominazione spagnola, o dalla sua posizione sul fiume Cavallizza, che sarebbe allegoria della tradizionale storia di San Giacomo. Venne sostituita dalla più grande chiesa di Sant'Antonio Abate 300 anni dopo ed abbandonata.

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

L'Altare Maggiore

Venne eretta sopra ad un vecchio cimitero: all'interno è infatti presente una botola da cui sono stati estratti molti scheletri. La struttura attuale non è quella originale, perché allargata verso oriente nel 1574 per soddisfare la crescente necessità di spazi. L'edificio è composta di una sola navata, con due sacrestie ed una cappella, dedicata a San Giacomo, sul lato destro. Per due terzi è sovrastata da una volta a botte, mentre il presbiterio da una a crociera. È attualmente disadorna quasi completamente, eccetto per il già citato affresco della "Madonna col Bambino" sull'Altare. La facciata presenta due dipinti, che raffigurano San Cristoforo e Santa Cristina, a cui la chiesa era originariamente intitolata. Sul lato destro era presente la campana, azionabile della prima delle due sacrestie. Prima del 2000 fu chiusa ed abbandonata, fino a che il parroco Don Nicolò Casoni, che guidò Cuasso fino a pochi anni fa quando fu spostato durante il Covid-19, non commissionò dei lavori di ripristino, terminati nel 2023, che consistevano nel consolidamento strutturale ed il rifacimento del tetto.

Attualità[modifica | modifica wikitesto]

A novembre 2023 si è formato spontaneamente un gruppo di volontari il cui scopo è quello di pulire e sistemare, appunto il nome "Sistemiamo la chiesetta di San Giacomo", questo importante luogo cuassese, al fine di far ritornare la chiesa utilizzabile ed al suo splendore originale. Ma soprattutto, per non dimenticare la lunga storia che qui dentro s'è compiuta.