Chiascio
| Chiascio | |
|---|---|
| Stato | {{{nazione}}} |
| Divisione 1 | Italia |
| Lunghezza | 82 km |
| Portata media | 20 m³/s |
| Bacino idrografico | 1,974 km² |
| Nasce | Monte Cucco, Umbria |
| Sfocia | Tevere |
Il Chiascio, detto anche Chiagio (in latino Clasius), è un affluente del fiume Tevere che nasce a 850 m s.l.m. fra i monti di Gubbio e gli Appennini.
La sorgente origina dal versante di ponente del monte Cucco, dalla confluenza di più ruscelli. Poi riceve lo Scirca, la Dorìa, la Vercata, la Saonda, la Rasina e, presso Bastia Umbra, il Tescio. Entrando nel territorio del Comune di Valfabbrica, le acque del fiume sono sbarrate da una grande diga, dando origine ad un lago artificiale. A valle dell'invaso, il Chiascio riprende il suo percorso, oltrepassando Valfabbrica e raggiungendo il territorio assisiate presso Pianello. In località Passaggio di Bettona unisce le proprie acque a quelle del fiume Topino, che ha un bacino imbrifero ed una regolarità di portata assai maggiore del Chiascio stesso. Si getta nel Tevere a Torgiano.
La portata minima del Chiascio è di circa 3 m³/s, quasi interamente dovuta alle acque del Topino.
Lungo il fiume, nel comune di Assisi, si trova il Castello di Petrignano, della fine del XIII secolo.