Casa di Svrzo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Casa di Svrzo
Localizzazione
StatoBandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina
LocalitàSarajevo
IndirizzoGlođina br. 6, Čurčića brijeg, 71000 Sarajevo
Coordinate43°51′44.8″N 18°25′45.55″E / 43.862444°N 18.429319°E43.862444; 18.429319
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXVIII secolo
UsoDimora privata

La Casa di Svrzo (in bosniaco: Svrzina kuća) è una dimora della città di Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina. Costruita nel XVII secolo e successivamente ristrutturata, è inclusa nell'elenco dei monumenti nazionali della Bosnia ed Erzegovina.[1]

La casa è diventata una succursale del Museo di Sarajevo.[2][3]

La casa ha interamente preservato l'intimità della vita familiare e fornisce uno spaccato della vita dei vicoli. È l'esempio meglio conservato delle dimore di Sarajevo durante il periodo ottomano.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La Casa di Svrzo è spesso citata come un esempio di architettura bosniaca del periodo ottomano. Secondo vari studi si compone dei seguenti elementi: una recinzione, che delimitava la strada e separava nettamente lo spazio privato da quello pubblico, un cortile, rivestito di pietra tonda, per una più facile manutenzione, un sadirvan o fontana che serviva per mantenere l'igiene prima di entrare nella casa, l'hajat ovvero il pianterreno dove si riuniva la famiglia, e il divanhana al primo piano, uno spazio di carattere privato, e utilizzato principalmente per rilassarsi e godersi la vista del bazar o della natura. La casa possedeva un giardino fiorito e un orto.

La casa è costruita con mattoni e legno ed era caratterizzata da due parti nettamente separate, maschile e femminile. Ciò rivela i rapporti familiari patriarcali, specifici dell'intero periodo di dominio ottomano, che è durato a lungo e ha lasciato le sue tracce fino a tempi recenti. Dopo la fine dell'assedio di Sarajevo, la casa è stata ricostruita e riaperta al pubblico nel 1997. Nel corso del 2005 è stata eseguita un'altra importante ristrutturazione.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Komisija za ouvanje nacionalnih spomenika, su old.kons.gov.ba. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 24 maggio 2017).
  2. ^ Svrzina kuća | Muzej Sarajeva, su muzejsarajeva.ba (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2018).
  3. ^ Svrzina kuća [collegamento interrotto], su www.starigrad.ba. URL consultato il 4 giugno 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]