Carlo Cellucci

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Carlo Cellucci (Santa Maria Capua Vetere, 9 aprile 1940) è un filosofo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Professore emerito di filosofia all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", si è laureato all'Università Statale di Milano nel 1964. Prima di essere chiamato nel 1979 alla Sapienza ha insegnato nelle università del Sussex, di Siena e della Calabria. Si è occupato soprattutto di logica e teoria della dimostrazione, filosofia della matematica, filosofia della logica, epistemologia, e metafilosofia.

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • The Theory of Gödel, Springer, Cham 2022, ix+159 pp.
  • The Making of Mathematics: Heuristic Philosophy of Mathematics, Springer, Cham 2022, xx+450 pp.
  • Rethinking Knowledge: The Heuristic View, Springer, Cham 2017, xix+427 pp.
  • (con Mirella Capozzi) Breve storia della logica: Dall'Umanesimo al primo Novecento, Lulu, Morrisville 2014, 177 pp.
  • Rethinking Logic: Logic in Relation to Mathematics, Evolution, and Method, Springer, Cham 2013, xv+389 pp.
  • Perché ancora la filosofia, Laterza, Rome 2008, vii+520 pp.
  • La filosofia della matematica del Novecento, Laterza, Rome 2007, vii+234 pp.
  • Filosofia e matematica, Laterza, Rome 2002, xxiii+383 pp.
  • Le ragioni della logica, Laterza, Rome 1998, xxviii+406 pp.
  • Teoria della dimostrazione, Boringhieri, Turin 1978, 315 pp.

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • (with E. Grosholz & E. Ippoliti) Logic and Knowledge, Cambridge Scholars Publishing, Newcastle Upon Tyne 2011.
  • Filosofia della matematica, Paradigmi, vol. 29 (2011), N. 3.
  • (with P. Pecere) Demonstrative and Non-Demonstrative Reasoning in Mathematics and Natural Science, Edizioni dell'Università, Cassino 2006.
  • (with D. Gillies) Mathematical Reasoning and Heuristics, College Publications, London 2005.
  • Il paradiso di Cantor, Bibliopolis, Napoli 1979.
  • La filosofia della matematica, Laterza, Roma 1967.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN93729580 · ISNI (EN0000 0001 2103 1269 · SBN CFIV094998 · BAV 495/217091 · LCCN (ENn79034524 · GND (DE1044407239 · BNF (FRcb14591968s (data) · J9U (ENHE987007277036905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79034524