Camera dei pari (Giappone)
| Camera dei pari del Giappone 貴族?, Kizoku-in | |
|---|---|
 | |
| Stato | .svg){kind=small} Impero giapponese
|
| Tipo | Camera alta del Dieta nazionale del Giappone |
| Istituito | 6 marzo 1871 |
| Soppresso | 22 marzo 1947 |
| Successore | Camera dei consiglieri |
| Ultima elezione | 1946 |
| Numero di membri | 251 (1889) 409 (al culmine, 1938) 373 (1947) |
| Sede | Palazzo della Dieta Nazionale |
| Indirizzo | Tokyo |
La Camera dei pari (貴族院?, Kizoku-in) fu la camera alta della Dieta imperiale come prevista dalla Costituzione dell'Impero giapponese (in vigore dall'11 febbraio 1889 al 3 maggio 1947).
Antefatto[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1869, sotto il nuovo governo Meiji, fu creata una parìa giapponese per decreto imperiale fondendo l'antica nobiltà di corte (kuge) e gli antichi signori feudali (daimyō) in un'unica classe aristocratica chiamata kazoku.
Una seconda ordinanza imperiale nel 1884 raggruppò i kazoku in cinque ranghi equivalenti all'aristocrazia europea: principe (o duca), marchese, conte, visconte e barone.[1] Sebbene questa idea di raggruppamento fosse presa dalla parìa europea, i titoli giapponesi erano presi dal cinese e basati sull'antico sistema feudale della Cina.
Itō Hirobumi e gli altri capi Meiji modellarono deliberatamente la nuova camera sulla Camera dei lord britannica, come contrappeso alla Camera dei rappresentanti (Shūgiin) eletta dal popolo.
Istituzione[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1889, l'Ordinanza sulla Camera dei pari istituì la nuova assemblea legislativa e ne fissò la composizione. Per la prima legislatura della Dieta imperiale (1889–1890), vi erano 145 membri ereditari e 106 di nomina imperiale o eletti tra i grandi contribuenti, per un totale di 251 membri. Con la creazione di nuovi pari, di seggi addizionali per i membri dell'ex nobiltà coreana e di quattro seggi per i rappresentanti dell'Accademia imperiale del Giappone, la composizione raggiunse il numero massimo di 409 seggi nel 1938.[2] Nel 1947, durante la sua 92ª e ultima legislatura, il numero dei membri era 373.
Composizione[modifica | modifica wikitesto]
Dopo le revisioni dell'ordinanza, in particolare nel 1925, la Camera dei pari comprendeva:
- il Principe ereditario (Kōtaishi) e il Nipote imperiale ed Erede presunto (Kōtaison) dall'età di 18 anni, con il mandato a vita;
- tutti i Principi imperiali (shinnō) e i Principi minori di sangue imperiale (ō) di età superiore a 20 anni, con il mandato a vita;
- tutti i principi e i marchesi di età superiore a 25 anni (elevata a 30 nel 1925), con il mandato a vita;
- 18 conti, 66 marchesi e 66 baroni di età superiore a 25 anni (elevata a 30 nel 1925), per mandati di sette anni;
- 125 eminenti politici e scienziati di età superiore a 30 anni e nominati dall'Imperatore in consultazione con il Consiglio privato, con il mandato a vita;
- 4 membri dell'Accademia imperiale di età superiore a 30 anni, eletti dagli accademici e nominati dall'Imperatore, per mandati di sette anni;
- 66 rappresentanti elettivi dei 6.000 maggiori contribuenti, di età superiore a 30 anni, eletti dagli accademici e nominati dall'Imperatore, per mandati di sette anni.[2]
Scioglimento post-bellico[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la Seconda guerra mondiale, in base all'attuale Costituzione del Giappone, in vigore dal 3 maggio 1947, La Camera dei pari non elettiva fu sostituita da una Camera dei consiglieri elettiva.
Presidenti della Camera dei pari[modifica | modifica wikitesto]
| N. | Nome | Ritratto | Titolo | Legislatura | Sessioni | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Inizio | Fine | |||||
| 1 | Itō Hirobumi | 
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Conte (hakushaku) | 24 ottobre 1890 | 20 luglio 1891 | 1 |
| 2 | Hachisuka Mochiaki | 
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Marchese (kōshaku) | 20 luglio 1891 | 3 ottobre 1896 | 2–9 |
| 3 | Konoe Atsumaro | 
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Principe (kōshaku) | 3 ottobre 1896 | 4 dicembre 1903 | 10–18 |
| 4 | Tokugawa Iesato | 
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Principe (kōshaku) | 4 dicembre 1903 | 9 giugno 1933 | 19–64 |
| 5 | Fumimaro Konoe | 
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Principe (kōshaku) | 9 giugno 1933 | 17 giugno 1937 | 65–70 |
| 6 | Yorinaga Matsudaira | 
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Conte (hakushaku) | 17 giugno 1937 | 11 ottobre 1944 | 71–85 |
| 7 | Tokugawa Kuniyuki | 
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Principe (kōshaku) | 11 ottobre 1944 | 19 giugno 1946 | 86–89 |
| 8 | Tokugawa Iemasa | 
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Principe (kōshaku) | 19 giugno 1946 | 2 maggio 1947 | 90–92 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) James Knowles (a cura di), The Twentieth Century, Nineteenth Century and After, 1907.
- ^ a b Foreign Association of Japan, Government: The Imperial Diet - House of Peers, Japan Year Book 1938-1939, Tokyo, Kenkyusha Press, 1939, p. 109.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) O. Rost e S. Unterstein, Some Information on Nobility, Peerage and Ranks in Ancient and Meiji-Japan (PDF), su unterstein.net, 8 gennaio 2003. URL consultato il 4 aprile 2018.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 188604756 · LCCN (EN) n86089561 · WorldCat Identities (EN) lccn-n86089561 |
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