Bozza:Gruppo Palumbo
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Palumbo è un gruppo cantieristico internazionale specializzato in costruzioni di panfili di grandi dimensioni, con sede di rappresentanza a Monaco[1] e sette cantieri navali[1][2]: nel porto di Ancona, in quello di Fiume, nel porto grande di Malta, nel porto di Marsiglia, in quello di Messina, di Napoli, di Savona e di Tenerife.
Il gruppo ha avuto origine dalle acquisizioni di vari cantieri compiute dalla l'azienda di carpenteria navale Palumbo di Napoli, nata nel 1967 ad opera di Salvatore Palumbo[3].
Marchi di proprietà
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo Palumbo controlla cinque marchi[1]: Per le nuove costruzioni[3]
Per le operazioni di raddobbo e di manutenzione: verniciature, carpenteria, meccanica, elettronica, falegnameria[3][6][1].
- Columbus Yachts (Ancona);
- Extra Yachts (Ancona);
- Palumbo SY Refit (Napoli).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fondazione
[modifica | modifica wikitesto]Salvatore Palumbo, nel 1967, fondò l'azienda di carpenteria navale Palumbo, che era specializzata in operazioni di raddobbo. L'azienda rimase sempre di proprietà della famiglia Palumbo: da Salvatore, passò al figlio Antonio e ai nipoti Giuseppe e Raffaele; inizialmente rimase nel settore del raddobbo[3].
Nel 2008, per volontà di Giuseppe Palumbo, l'azienda si dedicò anche alla costruzione di panfili di grandi dimensioni, creando il marchio "Columbus" e costruendo un panfilo di 54 metri. La scelta si rivelò vincente e nel giro di pochi anni permise l'acquisizione nel 2016 di ISA Yachts ad Ancona e nel 2018 di Mondomarine a Savona[3].
Isa Yachts di Ancona
[modifica | modifica wikitesto]ISA Yachts è un cantiere localizzato nel porto di Ancona di 45.000 mq con tre aree costruttive coperte di 38.000 mq. Fu fondato nel maggio del 2001 da Marcello Maggi e un gruppo di imprenditori anconetani. Sin dalla sua origine la sua specializzazione sono i panfili di dimensioni superiori a 40 metri di lunghezza. Nel 2006 entrò a far parte del gruppo Yig Yachting Investor, fondo privato londinese[7].
Nel 2016 entrò nel gruppo Palumbo. Con l'acquisizione di ISA Yachts di Ancona l'azienda Palumbo intendeva avere a disposizione un cantiere moderno e versatile, con fama già internazionale, per renderlo quartier generale. Il cantiere ISA costruisce modelli in vetroresina molto veloci, ma sono le imbarcazioni sopra i 40 metri che costutuiscono la sua fama maggiore[3].
Mondomarine di Savona
[modifica | modifica wikitesto]Il cantiere Mondomarine di Savona, pur acquisita nel 2018, ha avuto la concessione solo nel 2021. Inizialmente si è occupato di raddobbo, ma successivamente, in appoggio al cantiere di Ancona, è iniziata anche a Savona la costruzione di nuove imbarcazioni tra i 43 ed i 63 metri[3].
Prospettive future
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2013, con il varo del superpanfilo Columbus Sport Hybrid, da 40 metri, il gruppo Palumbo fu la prima azienda ad ottenere la certificazione per la propulsione ibrida[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d pressmare.it, Palumbo Superyachts cinque brand, un solo grande team (si elencano solo i cantieri di Ancona, Malta, Marsiglia, Messina, Tenerife).
- ^
- Per il cantiere di Savona: www.portsofgenoa.com, Palumbo Superyachts Savona s.r.l.
- Per il cantiere di Tenerife: www.barchemagazine.com, Nuova sede a Tenerife'.
- ^ a b c d e f g h www.dailynautica.com, Giuseppe Palumbo a Daily Nautica: “Mio nonno fu un precursore della cantieristica. Io ho introdotto la divisione Superyachts”
- ^ Francesca Basso, Corriere della Sera del 18 aprile 2019, Yacht made in Italy, Palumbo rilancia con il marchio Isa
- ^ Elena Romanato, Il Secolo XIX del 16 novembre 2018, I cantieri Mondomarine assegnati a Palumbo per i prossimi 20 anni
- ^ www.e-living.net, Palumbo Superyachts Ancona.
- ^ www.barchemagazine.com, Marcello Maggi