Bortolo Mainardi
| Bortolo Mainardi | |
|---|---|
| Deputato della Repubblica Italiana | |
| Durata mandato | 12 dicembre 1985 – 7 gennaio 1986 |
| Legislatura | IX |
| Gruppo parlamentare | PSI |
| Collegio | Udine |
| Incarichi parlamentari | |
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| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | PSI |
| Titolo di studio | Laurea in architettura |
| Professione | Architetto |
Bortolo Mainardi (Lorenzago di Cadore, 8 maggio 1951) è un architetto e progettista italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Esordì in politica a partire dal Comune natale: dal 1975 al 1985 fu sindaco socialista di Lorenzago e rimane ininterrottamente in consiglio comunale sino al 1995; tra il 1989 e il 1990 fece inoltre parte della giunta regionale del Veneto, ricoprendo tra gli altri incarichi anche quello di assessore agli Enti locali, Sport, Demanio e patrimonio[1][2].
Candidato alla Camera alle politiche del 1983 per il PSI, risultò il primo dei non eletti. Il 12 dicembre 1985 entrò comunque in Parlamento in seguito alla morte dell'onorevole Loris Fortuna, ma il 7 gennaio 1986 scelse di rimettere il mandato parlamentare per incompatibilità (ricopriva in quel periodo anche la carica di consigliere regionale) e venne sostituito da Roberta Breda[3].
Dal 2003 al 2006 fu commissario straordinario per le grandi opere nel Nord-est. Nel 2008 fu nominato componente della Commissione tecnica di verifica di impatto ambientale, istituita dal Ministero dell'Ambiente[4].
Dal 2011 è commissario straordinario per la TAV Venezia-Trieste. Ha seduto inoltre nel CdA dell'ANAS[4].
Nel 2008 pubblicò Semaforo rosso. Italia: genesi, storia e realtà delle infrastrutture[5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.it, Ministero dell'Interno. URL consultato il 15 gennaio 2014.
- ^ Quarta legislatura, su regione.veneto.it, Regione Veneto. URL consultato il 15 gennaio 2014.
- ^ Mainardi Bortolo. Dati personali e incarichi nella IX Legislatura, su legislature.camera.it, La Camera dei Deputati. URL consultato il 15 gennaio 2014.
- ^ a b Mainardi guida la Tav Veneto-Friuli, in Corriere delle Alpi, 5 luglio 2011. URL consultato il 20 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
- ^ Semaforo rosso, su marsilioeditori.it, Marsilio Editori. URL consultato il 15 gennaio 2014.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Bortolo Mainardi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
