Boris Shlapak
| Boris Shlapak | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Stati Uniti
| |
| Altezza | 183 cm | |
| Peso | 79 kg | |
Football americano 
| ||
| Ruolo | Kicker | |
| Termine carriera | 1974 | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 1968-1969 | Drake University | |
| 1970-1971 |  Michigan State Spartans | |
| Squadre di club | ||
| 1972 |  Baltimore Colts | |
| 1974 |  Chicago Fire | |
Calcio 
| ||
| Ruolo | Attaccante | |
| Termine carriera | 1975 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 19?? |  Ukrainian Lions | ? (?) |
| 1975 |  Chicago Sting | 1 (0) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Ian Stone, nato Boris Vladimir Shlapak[1], (Chicago, 18 maggio 1950), è un ex giocatore di football americano ed ex calciatore statunitense.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Football americano[modifica | modifica wikitesto]
Formatosi nella rappresentativa della Drake University e poi per i Michigan State Spartans football, rappresentativa dell'università statale del Michigan e, nella stagione 1972 è ingaggiato dalla franchigia NFL dei Baltimore Colts.[1] Con i Colts, con i quali giocò otto incontri, non riuscì ad accedere ai playoff per il titolo.[1] Le prestazioni di Shlapak furono pessime, e detiene il record negativo per i kickoff sbagliati, otto.[2]
Nel 1974 giocò nella World Football League con i Chicago Fire.
Calcio[modifica | modifica wikitesto]
Giocò negli stessi anni in cui si dedicava al football americano, militò con gli Ukrainian Lions.[3]
Nel 1975, quando ormai aveva cambiato nome in Ian Stone, viene ingaggiato dalla neonata franchigia della NASL dei Chicago Sting. Con gli Sting, nei quali giocò un solo incontro di campionato, non riuscì ad accedere ai playoff del torneo 1975.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c (EN) Boris Shlapak, su profootballarchives.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
- ^ (EN) The 50 Most Embarrassing Records in Sports, su bleacherreport.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
- ^ (EN) William N. Wallace, Namath Sees Touchstone In Sunday's Touchdowns, in New York Times, 3 novembre 1972. URL consultato il 17 agosto 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Boris Shlapak, su NFL.com, National Football League.
- (EN) Boris Shlapak, su Pro-Football-Reference.com.
- (EN) Boris Shlapak, su pro-football-reference.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
- (EN) Ian Stone (Boris Shlapak), su nasljerseys.com. URL consultato il 17 agosto 2023.
