Blakeney (Norfolk)

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Blakeney
parrocchia civile
Blakeney – Veduta
Blakeney – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
RegioneEst
Contea Norfolk
DistrettoNorth Norfolk
Territorio
Coordinate52°57′15″N 1°01′09″E / 52.954167°N 1.019167°E52.954167; 1.019167 (Blakeney)
Superficie9,9 km²
Abitanti781 (stima del 2018)
Densità78,89 ab./km²
Altre informazioni
Prefisso01263
Fuso orarioUTC+0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Blakeney
Blakeney
Insegna che indica l'ingresso al villaggio di Blakeney
Blakeney: la chiesa di San Nicola

Blakeney è un villaggio con status di parrocchia civile dell'Inghilterra sud-orientale, facente parte della contea del Norfolk e situato in prossimità della costa che si affaccia sul Mare del Nord[1][2][3]. Conta una popolazione di circa 800 abitanti.[4]

Il villaggio, un tempo un porto fiorente[1][5], si trova all'interno di un'area considerata Area of Outstanding Natural Beauty[1].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Blakeney si trova tra le località di Wells-next-the-Sea e Cley next the Sea (rispettivamente ad est della prima e ad ovest della seconda).[2][3]

Nei pressi del villaggio, si trova la riserva naturale di Blakeney Point.[1][2][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel Medioevo, Blakeney era un porto trafficato per il commercio di spezie.[1]

Il porto perse poi d'importanza a causa del progressivo insabbiamento.[5]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di San Nicola[modifica | modifica wikitesto]

Principale edificio religioso di Blakeney è la chiesa di San Nicola, costruita tra il XIII e il XV secolo e che si caratterizza per la presenza di due campanili.[1][6]

Cappella di Blakeney[modifica | modifica wikitesto]

Tra Blakeney e Cley next the Sea, si trovano inoltre le rovine della cappella di Blakeney, di epoca medievale.[7]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Nella cittadina si possono ammirare numerosi cottage antichi, un tempo dimore di pescatori.[1][5]

Tra gli edifici principali, figurano il municipio, risalente al XIII secolo[5], e la Blakeney Guildhall, la casa di un mercante risalente al XV secolo[1].

A Blakeney è inoltre presente un mulino a vento, menzionato per la prima volta nel 1769.[8]

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Blakeney Point[modifica | modifica wikitesto]

Altro luogo d'interesse è Blakeney Point, una riserva naturale che vanta la presenza della più vasta colonia di foche dell'Inghilterra (sono presenti circa 2000 esemplari).[1]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018, la popolazione stimata della parrocchia civile di Blakeney era pari a 781 abitanti, di cui 403 erano donne e 378 erano uomini.[4]

La popolazione al di sotto dei 18 anni era pari a 95 unità (di cui 46 erano i bambini al di sotto dei 10 anni)[4], mentre la popolazione dai 60 anni in su era pari a 423 unità (di cui 132 erano le persone degli 80 anni in su)[4].

La località ha conosciuto un deremento demografico rispetto al 2011, quando la popolazione censita era pari a 801 unità, e al 2001, quando la popolazione censita era pari a 875 unità.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) Blakeney, su visitnorthnorfolk.com, Visit North Norfolk. URL consultato il 10 febbraio 2020.
  2. ^ a b c Blakeney, su google.it, Google Maps. URL consultato il 10 febbraio 2020.
  3. ^ a b Inghilterra da scoprire, p. 121.
  4. ^ a b c d e (DE) Blakeney (North Norfolk), su citypopulation.de, City Population. URL consultato il 10 febbraio 2020.
  5. ^ a b c d e Inghilterra da scoprire, p. 125.
  6. ^ (EN) Church of St Nicholas, su historicengland.org.uk, Historic England. URL consultato il 10 febbraio 2020.
  7. ^ (EN) Remains of Blakeney Chapel, su historicengland.org.uk, Historic England. URL consultato il 10 febbraio 2020.
  8. ^ (EN) Blakeney Mill, su historicengland.org.uk, Historic England. URL consultato il 10 febbraio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Inghilterra da scoprire, London - Milano, Dorling Kindersley - Mondadori, 2010-2011.

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