Black Dragon Records

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Black Dragon Records
StatoBandiera della Francia Francia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1984
Fondata daAgnes e Michel Desgranges
Sede principaleParigi
SettoreMusicale
ProdottiHeavy metal
Hard rock

La Black Dragon Records è un'etichetta discografica indipendente con base a Parigi in Francia[1]. Negli anni ottanta fu uno dei punti di riferimento nel campo dell'heavy metal, occupandosi delle edizioni originali in vinile degli album di band quali Manilla Road, Candlemass, Liege Lord e Savage Grace[2]. Negli ultimi vent'anni la società non ha più pubblicato alcun disco[3], ma, nonostante ciò, nel 2020 appare ancora fiscalmente attiva[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Venne fondata nel 1984 da Agnes e Michel Desgranges che si dedicarono alla ricerca di gruppi metal che destassero il loro interesse. Il primo contratto venne stipulato con i Savage Grace, che in precedenza avevano già realizzato un EP con la Metal Blade, per la pubblicazione del loro album d'esordio Master of Disguise[2] uscito nel 1985. Il secondo disco fu invece Open the Gates dei Manilla Road; della stessa band la Black Dragon pubblicò anche i sei album successivi[3]. Nel 1986 diede alle stampe Epicus Doomicus Metallicus, il primo disco dei Candlemass che divenne uno dei maggiori successi commerciali dell'etichetta[2].

La casa discografica si occupò anche di distribuzioni a livello europeo di album provenienti dagli Stati Uniti, in particolar modo delle produzioni legate al chitarrista David T. Chastain; inoltre creò il marchio High Dragon specializzato nel settore hard rock con il quale pubblicò, tra gli altri, alcuni album dei Peer Günt[2]. Nella prima metà degli anni novanta si dedicò anche alle ristampe in CD di album usciti nel precedente decennio.

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Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) BLACK DRAGON RECORDS (PARIS 8) Chiffre d'affaires, résultat, bilans, su societe.com. URL consultato il 28 dicembre 2015.
  2. ^ a b c d (EN) The French Conection, su home.nordnet.fr. URL consultato il 28 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ a b (EN) Black Dragon Records, su musicbrainz.org. URL consultato il 28 dicembre 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN132673227 · WorldCat Identities (ENviaf-132673227
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