Berisade

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Berisade (in greco antico: Βερισάδης?, Berisádēs; IV secolo a.C.352 a.C.) fu un re della Tracia che ereditò, insieme a Amadoco II e Cersoblette, il dominio dal padre Coti I morto nel 358 a.C. Egli era probabilmente fratello degli altri due principi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Potrebbe aver regnato assieme al figlio Cetriporide, che si alleò con Atene e gli Illiri contro Filippo II di Macedonia nel 358 a.C.; Filippo sconfisse la coalizione nel 353 a.C.

Il suo regno fu breve, in quanto morì nel 352 a.C. e alla sua morte Cersoblette dichiarò guerra contro suo figlio.[1]

Il Birisade (in greco antico: Βιρισάδης?, Birisádēs) menzionato da Dinarco[2] lo stesso Parisade, re del Bosforo Cimmerio, e non deve essere confuso con il Berisade menzionato sopra. Il Berisade, re del Ponto, a cui rese visita Stratonico di Atene, il suonatore di lira[3], dovrebbe essere lo stesso di Parisade.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Demostene, Contro Aristocrate, 8, 10, 170
  2. ^ Dinarco, Contro Demostene, 43.
  3. ^ Ateneo di Naucrati, Deipnosofisti, VIII.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]