Base NATO Proto
Base NATO di Casanova del Massico Proto | |
---|---|
Esterno dell'ingresso lato Carinola | |
Stato | Italia |
Città | Carinola e Sessa Aurunca |
Coordinate | 41°12′59.42″N 13°57′30.71″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Comando e Controllo NATO - ACE High |
Costruzione | 1955-1961 |
Condizione attuale | Abbandono |
Visitabile | No |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | NATO |
Funzione strategica | Base del circuito ACE High - Centro di Comando - Rifugio Antiatomico |
Termine funzione strategica | 1996 |
Azioni di guerra | Guerra fredda |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
La base NATO Proto era una base segreta del Comando delle forze alleate del Sud Europa (AFSOUTH) situata nel Monte Massico, tra i comuni di Sessa Aurunca e Carinola nel paese di Casanova del Massico in provincia di Caserta. Il sito Proto è stato uno dei primi bunker segreti costruiti della NATO negli anni '50[1]; ufficialmente la NATO riconosce la base come stazione del sistema di comunicazioni ACE High.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il sito fu progettato e realizzato tra gli anni 1955 - 1958 e fungeva da posto comando con centro trasmissioni strategico e controllo per l'organizzazione e la direzione delle esercitazioni NATO per il Sud Italia.
L'impianto doveva servire da comando in caso di attacchi nucleari, chimici e batteriologici. La base era anche dotata di protezioni elettromagnetiche (EMP), impianti di aria pressurizzata, varchi antiradiazioni e generatori di corrente, in modo da poter svolgere i suoi compiti, indipendentemente, per un lasso di tempo stimato in un mese o 6/8 settimane al massimo. Questa base doveva, appunto, fungere da riparo antiatomico per il comando Sud della NATO, all'epoca di stanza a Bagnoli (Napoli).
Ufficialmente fu abbandonata nel 1996. Dopo alcuni anni è passata sotto la responsabilità della Marina Militare, la quale ha avviato la pratica per la riconsegna all'Agenzia del Demanio.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]La base, posta nel Monte Massico, dispone di tre ingressi ufficiali: due che portavano al tunnel principale (oggi murati), che rispettivamente si trovavano nelle zone collinari dei comuni di Sessa Aurunca e Carinola, e un terzo ingresso "d'emergenza" che si snodava sfociando nella zona Carinola, quasi adiacente all'ingresso principale tra la torretta di avamposto e i locali macchine.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Elenco basi USAF nella sala RAOC
-
Mappa basi NATO nella sala RAOC
-
Cartello all'interno della base
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mario Messina, Alla scoperta di una delle basi militari più segrete del mondo, su TVSvizzera. URL consultato il 28 dicembre 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Articolo su Wired Italia, su wired.it.
- Abandoned NATO command bunker, su YouTube.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Base NATO Proto