Bartolomeo da Ponte Tresa

Bartolomeo da Ponte Tresa (Ponte Tresa, 1495 circa – Ponte Tresa ?, 1557 circa) è stato un pittore svizzero-italiano.

Benché egli stesso abbia sempre indicato Ponte Tresa come paese d'origine, non si conosce con esattezza né il luogo né la data di nascita. Si venne a conoscenza di questo autore per la prima volta nel 1970, quando si scoprirono dei suoi affreschi nella Chiesa di Sant'Antonio Abate a Cadegliano Viconago, successivamente restaurati.^[1]

Successivamente sono stati individuati altri suoi affreschi a Caslano, nella parrocchiale di Ponte Tresa, nella chiesa di Santa Maria Annunciata di Orselina, nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Lugano, nel Duomo di Como ed in altre località svizzere e del nord Italia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Calandari di ra Famiglia Bosina par or 1974, La Tipografica, Varese, pp. 91-95.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Alessandra Brambilla, Rinascimento di frontiera. Il caso di Campione d'Italia tra Lombardia e Canton Ticino, tesi di laurea, Università degli Studi di Milano, 2005-2006, 174-179.
Alessandra Brambilla, Bartolomeo da Ponte Tresa, Maestro della cappella Camuzio?, in "Bollettino Storico della Svizzera Italiana", 1/2007, 137-150.
Lara Calderari, Contributi alla pittura del primo Cinquecento nel Canton Ticino: il Maestro del coro degli Angeli e il Maestro della cappella Camuzio, in Arte Cristiana, 783, 1997; Eadem, Appunti sulla più antica decorazione di Santa Maria degli Angeli a Lugano: l'attività del Maestro del coro degli Angeli e del Maestro della cappella Camuzio, in Pittura medievale e rinascimentale nella Svizzera italiana, a cura di Edoardo Agustoni, Rossana Cardani Vergani, Elfi Rüsch, atti del convegno, Lugano, Lugano 2000.
Ugo Orelli, Madonna del Sasso di Locarno, in "Der Franziskusorden" (Helvetia Sacra V/I), Berna 1978.
Francesco Dario Palmisano, Due ipotesi su Bartolomeo da Ponte Tresa, in Quaderno numero 3 Archivio Storico di Ponte Tresa, I pittori di Ponte Tresa, Edizione ASPT 2001, 10-11; Idem, volume 3: La Chiesa di Ponte Tresa, 2005, Doc. 3. Le due ipotesi di Palmisano stanno nella <discussione> nel menu di questa pagina.
Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa, Marco Tanzi, Il Rinascimento lombardo (visto da Rancate), in Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa, Marco Tanzi (a cura di), «Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da Bramantino a Bernardino Luini», Officina Libraria, Milano 2010; Idem, Itinerari, 15, 16, 110, 111, 115, 122-124, 129, 135, 136, 140, 149,-151, 155, 164; foto: 94, 96-100, 110, 111, 126, 128, 138-142, 144, 146.