Barravento

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Barravento
Titolo originaleBarravento
Lingua originaleportoghese
Paese di produzioneBrasile
Anno1962
Durata78 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
Generedrammatico
RegiaGlauber Rocha
SoggettoLuiz Paulino Dos Santos
SceneggiaturaGlauber Rocha, José Telles de Magalhães
ProduttoreRex Scindel
FotografiaTony Rabatoni
MontaggioNelson Pereira dos Santos
MusicheWashington Bruno da Silva, Batatinha
Interpreti e personaggi
  • Antônio Sampaio: Firmino
  • Luiza Maranhão: Cota
  • Lucy de Carvalho: Naína
  • Aldo Teixeira: Aruã
  • Lidio Silva: Mestre

Barravento è un film del 1962 diretto da Glauber Rocha al suo primo lungometraggio. È uno dei film più importanti del movimento Cinema Novo, che affronta i problemi socio-politici del Brasile.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In Brasile, nello Stato di Bahia, un uomo di colore istruito ritorna nel suo paese di pescatori con l'intento di emancipare la comunità dal misticismo, in particolare dalla pratica della religione Candomblé[2], vista come strumento di oppressione politica e sociale. Tuttavia, l'esito della sua azione si rivela tragico.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato girato nello stato di Bahia in una comunità di pescatori.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La censura brasiliana impose il divieto alla visione per i minori di anni 18.[4] Il film fu distribuito nei paesi anglofoni con il titolo The Turning Wind.[5]

Il faro di Itapuã, uno dei luoghi ripresi nel film

Nel 1969 la pellicola fu proiettata al Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes.[6]

Il lungometraggio restaurato fu presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 2003[7] e alla 13ª edizione del Torino film festival.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Randal Johnson e Robert Stam, Brazilian Cinema, Columbia University Press, 1995, ISBN 978-0-231-10267-4. URL consultato il 6 aprile 2024.
  2. ^ (EN) Timothy Barnard e Peter Rist, South American Cinema: A Critical Filmography, 1915-1994, University of Texas Press, 28 giugno 2010, ISBN 978-0-292-79210-4. URL consultato il 6 aprile 2024.
  3. ^ (EN) CINEFILE.info, su CINEFILE.info, 12 ottobre 2018. URL consultato il 6 aprile 2024.
  4. ^ FILMOGRAFIA - BARRAVENTO, su web.archive.org, 4 maggio 2014. URL consultato il 6 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2014).
  5. ^ MYmovies.it, Barravento, su MYmovies.it. URL consultato il 6 aprile 2024.
  6. ^ (FR) Barravento - Film - Festival FILMAR en América Latina, su filmar.ch. URL consultato il 6 aprile 2024.
  7. ^ Barravento. URL consultato il 6 aprile 2024.
  8. ^ Barravento, su Torino Film Fest. URL consultato il 6 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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