Barozzi (famiglia)

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Barozzi
D'argento alla fascia d'azzurro[1].
StatoBandiera della Repubblica di Venezia Repubblica di Venezia
TitoliPatrizi veneziani, Principi di Santorini e Thirassia
EtniaItaliana

I Barozzi furono una nobile casata del patriziato veneziano, compresa fra le dodici famiglie apostoliche.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Barozzi o Barocci deriva dal termine di Barroccio.[2][3]

La tradizione li fa originari di Padova; poi passarono per Torcello e furono tra prime famiglie fondatrici di Venezia.[4][5] Notizie certe seguono dal X secolo, nel 966 parteciparono alla costruzione della chiesa di San Fantin.[4][6]

Già da tempo vi furono più rami dei Barozzi che risiedettero a San Moisè nel 1164 quando la parrocchia di San Moisè concesse a Domenico di Vitale Barozzi da Torcello un terreno confinante con altri della stessa famiglia. Tra gli edifici che furono a loro appartenuti noto è il palazzo Treves de Bonfili a San Moisé, altri si trovano nelle isole greche delle Cicladi, sembra inoltre che una prima dimora fosse stata demolita perché la famiglia fu coinvolta nella congiura del Tiepolo.[4][7]

Rimasero nel Maggior Consiglio anche dopo la serrata del 1297 fino alla fine della Repubblica di Venezia, la quale famiglia diede vari uomini di armi ed eruditi.[4]

Palazzo Barozzi Emo Treves de Bonfili sul Canal Grande, Venezia

Membri illustri[modifica | modifica wikitesto]

Tra questi si ricordano:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Vol. 1, Milano, Forni, 1928-36, p. 520.
  2. ^ (DE) Das grosse Conversations-Lexicon für die gebildeten Stände: Suppl. Bd. Vitriol-Zuylen, Verlag des Bibliographischen Instituts, 1844. URL consultato il 16 agosto 2022.
  3. ^ Gottardo Garollo, Piccola enciclopedia Hoepli, U. Hoepli, 1913. URL consultato il 16 agosto 2022.
  4. ^ a b c d Tassini, Curiosità veneziane
  5. ^ Bernardo e Gaetano Combatti, Nuova Planimetria della citta di Venezia, divisa in venti tavole ... Giuntavi la distinta della nomenclatura stradale ... con illustrazioni topografiche, statistiche e storiche di Francesco Berlan. Opera divisa in 3 parti: Illustrazioni. 2, Naratovich, 1846. URL consultato il 25 maggio 2023.
  6. ^ Antonio Scordino, La chiesa veneziana di San Fantino il Calabrese, in Brutium, anno LXX, n. 1-2, 1991, p. 10.
  7. ^ (EN) Mandell Creighton, Justin Winsor e Samuel Rawson Gardiner, The English Historical Review, Longman., 1925. URL consultato il 6 febbraio 2022.
  8. ^ a b c BAROZZI in "Enciclopedia Italiana", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 13 giugno 2018).
  9. ^ BAROZZI, Angelo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 7 gennaio 2018).
  10. ^ BAROZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 13 novembre 2020).
  11. ^ (EN) Kenneth M. Setton, A History of the Crusades: The Impact of the Crusades on the Near East, Univ of Wisconsin Press, 1985-09, ISBN 978-0-299-09144-6. URL consultato il 6 novembre 2020.
  12. ^ BAROZZI, Andrea in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 22 giugno 2020).
  13. ^ BAROZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato l'11 gennaio 2021).
  14. ^ BAROZZI, Andrea in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 25 giugno 2020).
  15. ^ Eubel, Konrad (1914). Hierarchia catholica medii et recentioris aevi. Vol. II (second ed.). Münster: Libreria Regensbergiana. p. 248..
  16. ^ BAROZZI, Giovanni in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 7 gennaio 2018).
  17. ^ BAROZZI, Pietro in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 7 aprile 2018).
  18. ^ Museo e gallerie nazionali di Capodimonte, Tiziano e il ritratto di corte da Raffaello ai Carracci, Electa Napoli, 2006, ISBN 978-88-510-0336-4. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 4 giugno 2021).
  19. ^ Paolo Simoncelli, Antimedicei nelle "Vite" vasariane - Vol. I, Edizioni Nuova Cultura, 21 aprile 2016, ISBN 978-88-6812-652-0. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 4 giugno 2021).
  20. ^ BAROZZI, Francesco in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato il 13 maggio 2021).
  21. ^ BAROZZI, Iacopo in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato l'11 agosto 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Tassini, Curiosità veneziane, Venezia, Filippi Editore, 2009.
  • Barozzi in "Enciclopedia Italiana".

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]