Barbavara di Gravellona

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Barbavara di Gravellona
d'azzurro alla torre d'argento fondata nella campagna di verde; col capo dell'impero
Stato Ducato di Milano
TitoliConti di Valsesia (1403) e di Gravellona (1495)
Patrizi milanesi
Data di fondazioneXII secolo
Etniaitaliana

I Barbavara o Barbavara di Gravellona sono una nobile famiglia di Milano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia ha le proprie prime testimonianze documentali risalenti al XII secolo, quando già vantava una notevole autorità giurisdizionale sulla Valsesia, sulla riviera di Orta e sul Lago Maggiore dove possedeva il castello di Domodossola. Il personaggio più noto della famiglia fu ad ogni modo Francesco Barbavara che, nel Trecento, divenne consigliere di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, e fu da questi a tal punto favorito da ottenere la mano della sua parente Antonia Visconti. Un suo discendente, Marco, venne infeudato di Gravellona (dove ancora oggi esiste la frazione di Barbavara, in onore alla famiglia) nel 1467 col titolo di conte, fu consigliere ducale e sposò Donnina, figlia del nobile Francesco Casati; da questo matrimonio nacquero due figli maschi, Scipione e Ottaviano, i quali furono rispettivamente a capo di due linee diramatesi poi in Piemonte ed in Lombardia.

A quest'ultimo ramo appartenne il politico Giovanni Barbavara di Gravellona che fu direttore delle poste del Regno di Sardegna tra il 1859 ed il 1860 e poi senatore del regno d'Italia.

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

 Giacomo
fl. XIV secolo
?
 
     
 Agostina
fl. XV secolo
Francesco Birago
Caterina
1473
Giovanni Simonetta
Marcolino, I conte di Gravellona
fl. XV secolo
Donnina Casati
Francesco
fl. XV secolo
?

Giovanni
fl. XV secolo
vescovo di Como e Tortona
 
  
 Scipione
fl. XV secolo
?
 Ottaviano, II conte di Gravellona
XV-XVI secolo
Bianca Visconti
  
   
 
Barbavara di Piemonte
Alessandro, III conte di Gravellona
*14601583
Cassandra Barbavara di Gravellona
Marco
*14901552
?
 
  
 Girolamo, IV conte di Gravellona
*15201610
Giulia Mandelli
 Ottaviano
1597
Lucia Mazenta
  
   
 Carlo, V conte di Gravellona
*15601640
Brigida Cotta
 Ludovico
1638
senza eredi
Marco
?-?
Candida Savarola
  
   
 Guido Antonio, VI conte di Gravellona
*15801666
Caterina Meraviglia
 Livia
?-?
Carlo Francesco Appiani d'Aragona
Ludovico
?-?
Lucrezia Besozzi
  
  
 Carlo Girolamo, VII conte di Gravellona
*16201717
Laura Lavinia Bosio
 Giuseppe
1721
Alfonsa Belcredi
  
    
 Carlo Maria Desiderio, VIII conte di Gravellona
*17001752
Felicita De Fredi
 Giuseppe Maria
*1702 †?
Marianna Giovio della Torre
Barbara
1721
1.Carlo Giuseppe Benaglio
2.Giorgio Clerici, III marchese di Cavenago
Costanza
*17001779
Giuseppe Durini, III conte di Monza
  
      
 Isabella
*17401823
Filippo Beneviati
Marcolino Ferdinando Maria, IX conte di Gravellona
*17531795
1.Giuseppa Cantoni
2.Teresa Cavallini
Alessandro Maria
?-?
senza eredi
Francesca
*17351806
Antonio de Rido della Silva
Giuseppe Maria
*17481808
Rosa Capelli
Rosa
?-?
  
      
 1.Carlo Massimiliano, X conte di Gravellona
*17851850
1.Angela Castellanza
2.Maria Clara Benzoni
2.Carola
*1834 †giovane
2.Virginia
*1839 †giovane
2.Fortunato
*1842 †giovane
2.Eugenio
*1844 †giovane
Giuseppe Fedele
*1783 †?
Angela Cristina Colli

senza eredi
 
    
 1.Giovanni, XI conte di Gravellona
*18131896
Elena Gaetti De Angelis
1.Virginia
?-?
?
1.Alessandro Cristoforo
?-?
?
1.Eugenio
?-?
?
  
  
 Massimiliano
*18441881
Marietta Ferraris
 Massimiliano
?-?
?
 
 
 Giovanni, XII conte di Gravellona
*18711931
Irma Lossetti Mandelli
 
   
Maria Cristina
*19031971
Ferdinando, XIII conte di Gravellona
*19041970
Antonietta Bassi
Carla Giuseppina
*19061983
Antonio Perego

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Matteo Turconi Sormani, Le grandi famiglie di Milano - Dai Visconti agli Sforza, dai Crespi ai Pirelli, dai Falck ai Rizzoli, Roma, Newton Compton Editori, 2015, ISBN 978-88-541-8714-6.
  • Ernesto Colli, Parte IX, in Barbavara di Gravellona Lomellina, Novara, Tipografia La Moderna, 1964, pp. 59-64. URL consultato il 7 agosto 2022. Ospitato su Foto Emilio Alzati.

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