Balaban (strumento musicale)

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Balaban
Balaban, strumento popolare dell'Azerbaigian[1][2][3][4][5][6]
Informazioni generali
OrigineAsia occidentale
Classificazione422.121-62
Aerofoni ad ancia doppia
Uso
Musica medievale
Estensione
Balaban – estensione dello strumento
Balaban nel museo di storia dell'Azerbaigian

Balaban, o balaman[7] (in lingua azera balaban) è un aerofono a corpo cilindrico e a doppia ancia lungo circa 35 cm., con otto fori più uno posteriore. Il balaban, uno dei più antichi strumenti a fiato, è suonato in tutto l'Azerbaigian. Viene suonato nell'Azerbaigian persiano e nella Repubblica di Azerbaigian. Le origini dello strumento scaturiscono dal duduk armeno.[8]

Il balaban può essere realizzato con legno di gelso o altro legno duro, quale il noce. Il corpo dello strumento ha un diametro interno di circa 1,5 cm. La doppia ancia è ricavata da un unico segmento di canna lungo circa sei centimetri e pressato ad un'estremità. L'esecutore usa l'aria immagazzinata nelle guance per continuare a suonare, mentre inspira aria dai polmoni. Questa tecnica di respirazione "circolare" è comunemente usata con tutti gli strumenti a doppia ancia del Medio Oriente.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il balaban, che è spesso chiamato anche yasti (piatto) balaban per il suo bocchino piatto e il suono morbido, è costituito da un corpo fatto di albero di albicocco e canna. Il corpo ha otto fori sulla superficie anteriore e uno sul retro tra il 1° e 2° foro (tasto del suono).[9] Consiste in un gambo, un'ancia, un regolatore e un cappuccio.[10]

Il gambo del balaban, o govda, è un tubo cilindrico lungo 280-320|mm. generalmente il legno di albicocco (alcune volta anche di nocciolo, pero, gelso, legno di bosso, ecc.). Il processo di intagliatura di uno stelo di balaban si chiama "balaban chakma". L'estremità superiore delo stelo (bash o kup) ha una forma arrotondata, mentre l'estremità inferiore (ayag) è affilata. Il foro interno ha un diametro di 10 mm. Sul davanti ci sono otto fori o "toni" che costituiscono un "suono" ("sas pardasi") mentre sul retro esiste un altro foro posto tra il primo e il secondo foro "sas pardasi". A volte esiste un ulteriore foro chiamato nizam pardasi, all'estremità inferiore, per garantire un buon timbro.[10]

I fori praticati nello stelo hanno i seguenti nomi:[10]

Tono sonoro – sas pardasi Funzionale #1 – primo tono – bash parda
#4 – tono principale – shah parda
#6 – tono aperto – achyg parda
#8 – tono inferiore – ayag parda
dietro – tono posteriore – arkha parda
Tonale #2 – tono di segah – segah pardasi (1)
#5 – tono di segah – segah pardasi (2)
#7 – tono di mahur – mahur pardasi
Acoustic dietro – tono di bilanciamento – nizam pardasi

La canna (gamish, garghy o dil) è realizzata in scirpus, che cresce in un'area arida, e viene inserita nell'estremità superiore. Si appiattisce e assume la forma di doppia ancia. È legata a un regolatore lungo 60 mm. e 10 mm. (kharak, boghazlig, boyundurug, ulama, akma) creato da un salice o da un ramo di vite tagliato longitudinalmente. L'ancia viene quindi fissata da un regolatore a colletto su un lato e da un perno 7–12 mm. dall'altro. Il cappuccio (qapaq, aghizlig, kip, band, ecc.), di salice, nocciolo, corniolo o gelso, viene messo sull'ancia per impedirne il danneggiamento. È legato al regolatore perché non possa andare smarrito.[10]

Uso[modifica | modifica wikitesto]

In occasioni solenni come matrimoni e cerimonie, un suonatore di balaban è accompagnato da un percussionista. Un gruppo musicale tradizionale azero composto da due suonatori di balaban e un percussionista è chiamato "balabanchilar dastasi". Una breve selezione di mugham azeri, suonata sul balaban, è stata inclusa nel Voyager Golden Record, sulla navicella Voyager e 2 in rappresentanza della musica mondiale[11] Era anche usato nelle canzoni pastorali e nella musica funeraria. Secondo Huseyngulu Sarabski, i cacciatori suonavano il balaban per attirare le quaglie. Alcuni tipi di balaban sono anche usati nella musica Aşık.[10]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Толковый словарь русского языка Кузнецова. 1 е изд е: СПб.: Норинт. С. А. Кузнецов., su dic.academic.ru. URL consultato l'11 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
  2. ^ Музыкальная энциклопедия. Азербайджанская музыка. Под ред. Ю. В. Келдыш. Т 1. А — М.: Советская энциклопедия, 1973.
  3. ^ Меджнун Керимов. Атлас традиционной азербайджанской музыки. Бабалан
  4. ^ Известия. Ру: «Имеющий уши да услышит…»
  5. ^ Сергей Александрович Токарев. Основы этнографии: Учеб. пособие для ист. специальностей вузов.. — Высшая школа, 1968. — С. 311. — 359 с.
  6. ^ Encyclopaedia Iranica. Balaban. Archiviato il 5 agosto 2011 in Internet Archive.: «BĀLĀBĀN, a cylindrical-bore, double-reed wind instrument about 35cm long with seven finger holes and one thumb hole. The instrument has Armenian origins. It is played in eastern Azerbaijan in Iran and Soviet Azerbaijan (where it is also called düdük).»
  7. ^ Музыкальная энциклопедия. Баламан. Под ред. Ю. В. Келдыш. Т 1. А — М.: Советская энциклопедия, 1973.
  8. ^ Duduk,MAde in , Armenia, Yerevan, Armenian, Duduk, Armenian Music Ins. Duduk, Zurna, Shvi, haw to play duduk information, su dudukonline.com. URL consultato l'11 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  9. ^ R. A. M. Ch e Rakausika राम च 51, The Music Of Azerbaijan, su A World,s Heritage Of Native Music, 18 novembre 2012. URL consultato il 16 maggio 2017.
  10. ^ a b c d e Charming Sounds of the Balaban Archiviato l'11 agosto 2018 in Internet Archive. by Saadat Abdullayeva
  11. ^ R. A. M. Ch e Rakausika राम च 51, مقام The Music Of Azerbaijan Vol-02 مقام, su A World,s Heritage Of Native Music, 5 marzo 2013. URL consultato il 16 maggio 2017.

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