Aslan (Narnia)

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Aslan
UniversoCronache di Narnia
Lingua orig.Inglese
AutoreC. S. Lewis
1ª app. inIl nipote del mago
Ultima app. inL'ultima battaglia
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
EtniaDivinità
Luogo di nascitanessuno
Data di nascitanessuna

Aslan è uno dei personaggi principali della serie Le cronache di Narnia di C.S. Lewis. A differenza di qualsiasi altro personaggio della serie, Aslan appare in tutte e sette le cronache.[1] Aslan è raffigurato come un leone parlante ed è descritto come il Re degli Animali, il figlio dell'Imperatore d'oltremare,[2] e soprattutto il "supremo re dei re di Narnia".[3]

C.S. Lewis spesso usa la maiuscola per la parola leone in riferimento ad Aslan poiché nella teologia cristiana paragona Gesù al "Leone di Giuda".[4][frase incomprensibile] La parola aslan significa "leone" in turco.[4][5]

Ruolo nelle Cronache di Narnia[modifica | modifica wikitesto]

Il leone, la strega e l'armadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Il leone, la strega e l'armadio.

Aslan viene menzionato per la prima volta dal Signor Castoro quando i Pevensie arrivano a Narnia. Viene descritto come il vero re di Narnia che è tornato per aiutare i Pevensie a liberare la terra dal dominio della Strega Bianca. Il signor e la signora Castoro guidano Peter, Susan e Lucy al Tavolo di Pietra per incontrare Aslan. Informano il leone che Edmund li ha traditi unendosi alla Strega Bianca ed egli invia alcuni dei suoi seguaci a salvarlo. Il giorno successivo, Aslan viene avvicinato dalla Strega Bianca che le chiede il diritto di uccidere Edmund, poiché la magia profonda afferma che tutti i traditori le appartengono. Aslan discute la questione in privato con la Strega, convincendola a rilasciarlo. Quella stessa notte, Aslan si recò al tavolo di pietra con Susan e Lucy. La strega e i suoi seguaci legano Aslan al tavolo di pietra: viene rivelato che Aslan aveva accettato di essere ucciso per salvare Edmund. Tuttavia, a causa di una magia più profonda (di cui la Strega non era a conoscenza), Aslan viene riportato in vita e riesce a salvare i suoi seguaci che sono stati trasformati in pietra dalla Strega durante la Prima Battaglia di Beruna. Aslan è anche presente all'incoronazione dei quattro fratelli Pevensie per poi andarsene. Il signor castoro dice ai quattro fratelli che lui "è così, a volte va e a volte torna".

Il principe Caspian[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Il principe Caspian.

I Pevensie vengono convocati a Narnia dal loro mondo per aiutare Caspian, il legittimo re di Narnia, a rovesciare il suo usurpatore zio Miraz e ripristinare la libertà nel paese. Quando si perdono nella foresta, Aslan chiama Lucy per condurre da lui i suoi fratelli; alcuni obbediscono più fedelmente di altri. Aslan aiuta Peter, Edmund e Trumpkin il nano a venire in aiuto di Caspian in tempo per contrastare un attentato alla sua vita. Aslan guida quindi un esercito di Alberi risvegliati e Menadi alla vittoria contro l'occupazione Telmar. Successivamente incorona Caspian e crea una porta attraverso la quale i Telmarini che lo desiderassero sarebbero potuti ritornare sulla terra.

Il viaggio del veliero[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Il viaggio del veliero.

Edmund e Lucy Pevensie vengono trasportati nel Grande Mare Orientale del mondo di Narnia insieme al loro cugino, Eustace, dove si uniscono a Re Caspian in un viaggio sulla nave ammiraglia della flotta narniana "Alba".. Quando Eustace cade sotto un incantesimo e diventa un drago, Aslan lo libera. Aslan appare in vari punti del viaggio per fornire aiuto e quando l'equipaggio raggiunge la fine del mondo, Aslan appare come un agnello prima di ritornare alla sua forma abituale da leone. Su richiesta di Reepicheep, egli gli mostra la via per Il Paese di Aslan.

La sedia d'argento[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: La sedia d'argento.

Aslan porta Eustace e la sua compagna di classe Jill a Narnia. Spiega a Jill che lei ed Eustace sono incaricati di trovare il figlio di re Caspian, il principe Rilian (che era scomparso anni prima), e le dà quattro segni per guidarli nella loro ricerca. Aslan non appare più fino alla fine della storia, ma i suoi segni si rivelano fondamentali per il successo della ricerca. Quando riporta Eustace e Jill nel loro mondo, Aslan si mostra ai bulli della loro scuola per spaventarli.

Il cavallo e il ragazzo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Il cavallo e il ragazzo.

L'influenza di Aslan è inizialmente nascosta ai personaggi. Prima dell'inizio della storia, consegnò il neonato principe Cor di Archenland dai suoi nemici a un pescatore di Calormen che lo chiamò Shasta. Ad un certo punto del libro, Aslan, fingendo di essere un comune leone "stupido", insegue Shasta e il cavallo parlante Bree in modo che possano incontrare Aravis e Hwin, che diventano i loro compagni di viaggio. Più in avanti conforta Shasta sotto forma di gatto e lo difende mentre dorme; in seguito, insegue lo rincorre insieme gli altri in modo che raggiungano Archenland in tempo per avvertire il re dell'imminente attacco del principe Rabadash di Calormen. Dopo che Rabadash viene sconfitto, Aslan lo trasforma in un asino come punizione e lo condanna a non allontanarsi per più di dieci miglia dalla capitale di Calormen, Tashbaan.

Il nipote del mago[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Il nipote del mago.

Questo libro racconta la storia della creazione di Narnia da parte di Aslan, dell'incoronazione del primo re e della regina e del dono del potere della parola ad alcuni animali. Aslan dice ai due personaggi principali Digory Kirke e Polly Plummer che la malvagia Jadis (che in seguito diventerà la Strega Bianca) rappresenterà una grande minaccia per i Narniani. Aslan incarica Digory e Polly di cercare di acquisire una mela magica che, una volta piantata, proteggerà Narnia da Jadis.

L'ultima battaglia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: L'ultima battaglia (Lewis).

Sebbene la scimmia Cambio e gli altri cattivi agiscano in suo nome (vestendo il suo amico asino Enigma con una pelle di leone), Aslan stesso appare solo alla fine della storia in un paradiso a cui si accede attraverso la porta di una stalla.

Interpretazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Joe Carter, 9 Things You Should Know About The Chronicles of Narnia, su thegospelcoalition.org, 16 giugno 2017. URL consultato il 18 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2018).
  2. ^ Gallery: Royal Mail: Stamps from magical realms, in The Guardian, 9 marzo 2011. URL consultato l'11 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2018). Ospitato su www.theguardian.com.
  3. ^ Will Vaus, Mere Theology: A Guide to the Thought of C. S. Lewis, InterVarsity Press, 30 marzo 2004, pp. 146–, ISBN 978-0-8308-2782-4.
  4. ^ a b The Collected Letters of C.S. Lewis, vol iii, p 160: "Ho trovato il nome [Aslan]...in turco vuol dire "leone". ... E quindi naturalmente il Leone di Giuda."
  5. ^ Langenscheidt Pocket Turkish Dictionary, Langenscheidt publishing group, 2006, p. 428, ISBN 9781585735228. URL consultato il 25 ottobre 2020.