Vai al contenuto

Arma non letale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Un raggio abbagliante, esempio di arma non letale
Un LRAD

Un'arma non letale, anche detta arma inabilitante ma più propriamente definita come arma a bassa letalità (in inglese less-lethal weapon) è un particolare tipo di arma, atta a fermare o comunque bloccare persone, gruppi di persone, materiali o mezzi cercando di minimizzare, il più possibile, i danni permanenti causati agli stessi.

Per quanto le armi a bassa letalità non siano progettate in partenza con lo scopo di uccidere le persone prese di mira, esse possono comunque causare in alcuni casi morte o ferite permanenti, in particolare quando sono usate in maniera impropria (intenzionalmente o meno) e fuori dalle loro specifiche di progettazione e utilizzo, quando sono usate ripetutamente su uno stesso bersaglio, quando sono usate da personale non addestrato o quando sono usate su soggetti vulnerabili (per età o condizioni di salute).[1][2][3][4]

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

Spesso questo tipo di armi vengono usate per autodifesa o sono impiegate dalle forze di polizia per sedare proteste, rivolte e sommosse riducendo il rischio di causare danni gravi o fatali ai bersagli. Questo tipo di armi colpiscono, puniscono e scoraggiano i bersagli, ma, almeno in linea teorica, non dovrebbero uccidere, in quanto sono state sviluppate per essere, a parità di numero di utilizzi rispetto, ad esempio, ad armi da fuoco o bianche, molto meno letali, ovvero causare in percentuale meno ferite fatali nei soggetti colpiti, in operazioni di polizia e anti-sommossa.

Nel tempo, continuando le sperimentazioni e l'utilizzo di nuovi materiali, si sta comunque procedendo in direzione della non-letalità garantita.[senza fonte]

Questa tipologia di arma può essere classificata a seconda della tecnologia che impiega: optoelettronica, acustica, chimica-batteriologica, informatica o cinetica.[5]

Area optoelettronica

[modifica | modifica wikitesto]

Rientrano in questa area ad esempio i fumogeni multispettrali, i laser a bassa energia, gli impulsi elettromagnetici.[5]

Area acustica

[modifica | modifica wikitesto]

Rientrano in questa area i generatori di ultrasuoni, ovvero suoni ad una frequenza molto alta che possono causare disorientamento e vomito.[5] Queste armi sono state usate anche per tentare di respingere attacchi di pirati contro imbarcazioni mercantili al largo delle coste della Somalia, ed il loro uso è servito ad evitare diversi attacchi (anche se a volte non è stato sufficiente).

Area chimica-batteriologica

[modifica | modifica wikitesto]

Rientrano in questa categoria ad esempio gli agenti calmanti, biologici, le colle e gli antiaderenti, così come le schiume, i supercaustici e le tecnologie di alterazione della combustione.[5]

Area informatica

[modifica | modifica wikitesto]

Rientrano in questa categoria i virus informatici, che sono un'arma che permette di danneggiare in modo temporaneo o non un sistema informatico nemico. Questo tipo di arma ha il vantaggio che chi la usa può avere un illimitato accesso a reti informatiche, avendo il vantaggio dell'anonimato.[5]

Area cinetica

[modifica | modifica wikitesto]

Rientrano in questa categoria tutte quelle armi basate sull'energia cinetica che utilizzano munizioni teoricamente non in grado di causare ferite letali, ad esempio armi con proiettili di gomma (rubber bullet) o legno, cannoni ad acqua, granate spugnose.[5]

  1. ^ (EN) Office of the United Nations High Commissioner for Human Rights, Guidance on less-lethal weapons in Law Enforcement (PDF), su ohchr.org. URL consultato il 21 agosto 2025.
  2. ^ (EN) Less Than Lethal Weapon (PDF), su repository.un.org (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2021).
  3. ^ (EN) Use of force, firearms and less lethal weapons, su college.police.uk. URL consultato il 21 agosto 2025.
  4. ^ Riccardo Busetto, Dizionario Militare, Zanichelli, 2004, p. 73. ISBN 88-08-08937-1.
  5. ^ a b c d e f Armi non letali, sul sito Carabinieri.it (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2010).
  • Jan Alhadeff, Le armi inabilitanti non letali, collana Franco Angeli 1999

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàLCCN (ENsh89004000 · J9U (ENHE987007553756505171
  Portale Armi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di armi