Antoine Vestier

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Antoine Vestier, Autoritratto, 1785.

Antoine Vestier (Avallon, 27 aprile 1740Parigi, 24 dicembre 1824) è stato un pittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia di commercianti di Avallon originari di Troyes, Antoine Vestier mostrò fin da giovane un talento per il disegno e la pittura così considerevole che attirò l'attenzione di un notabile locale, il Conte di Chastellux. Grazie a lui poté lasciare la natia Borgogna e trasferirsi a Parigi, dove studiò sotto la guida di Jean-Baptiste Pierre.

I resoconti della famiglia raccontano di viaggi in Inghilterra e nei Paesi Bassi. Fu lì che conobbe Antoine Révérand, maestro smaltatore e socio del pittore Henri-Pierre Danloux, di cui sposò la figlia Marie-Anne (1740-1831) il 30 aprile 1764. Durante questo periodo, frequentò l'Accademia Reale di Pittura e Scultura. Dopo la morte del suocero, si descrisse nei certificati di nascita dei figli come pittore e smaltatore.

Miniaturista ed eccellente ritrattista, espose le sue opere al "Salon de la Correspondance" prima di essere ammesso all'Académie royale di peinture il 30 aprile 1785. Dovette presentare all'Accademia i ritratti di due dei suoi futuri colleghi, Doyen e Brenet. Dopo aver presentato questi ritratti, fu ammesso all'Académie il 30 settembre 1786 e divenne peintre du roi.

Come molti artisti, visse nel palazzo del Louvre prima della Rivoluzione e fu vicino di casa del pittore Jacques-Louis David.

Nel 1770, il suo collega François-André Vincent lo ritrasse con in mano un bouquet di fiori.

Era padre della pittrice Marie-Nicole Vestier e dell'architetto Nicolas Jacques Antoine Vestier, nonché nonno degli architetti Archimède Vestier e Phidias Vestier.

Opere nelle collezioni pubbliche[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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