Anomaluridae
Gli Anomaluridi (Anomaluridae Gervais in d'Orbigny, 1849) sono una famiglia di roditori noti come anomaluri o scoiattoli volanti africani.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di roditori con la lunghezza della testa e del corpo tra 63 e 460 mm, la lunghezza della coda tra 83 e 450 mm e un peso fino a 1,4 kg.
Caratteristiche ossee e dentarie
[modifica | modifica wikitesto]Il cranio è robusto e relativamente appiattito dorsalmente, curvandosi posteriormente verso le ossa occipitali. Il rostro è corto, talvolta sono presenti delle creste sopra-orbitali delicate. Le arcate zigomatiche sono lunghe e curvate verso l'esterno. La disposizione del muscolo massetere è tipicamente Istricognato (Fig.1), il foro infra-orbitale è grande e di forma ellittica. Sono assenti processi post-orbitali, i fori palatali anteriori sono corti e stretti mentre le bolle timpaniche sono relativamente grandi. La mandibola è di tipo Sciurognato (Fig.2). Gli incisivi anteriori sono lisci, ortodonti, ovvero con le punte dirette verso il basso e sono di colore arancione. I denti masticatori, un premolare e tre molari su ogni semi-arcata hanno una corona piatta e la superficie occlusale formata da creste trasversali ben sviluppate.
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]L'aspetto è simile a quello di uno scoiattolo volante, con una testa grande e rotonda, il muso breve e gli occhi grandi e sporgenti. La caratteristica comune a tutte le specie è la presenza di due file di scaglie alla base ventrale della coda, la cui funzione è quella di fornire un ulteriore appiglio ai tronchi degli alberi durante gli spostamenti. Inoltre è presente, eccetto che nel genere Zenkerella, un patagio su ogni lato del corpo, teso tra l'arto superiore e quello inferiore e un altro che include la porzione basale della coda tra i due arti inferiori. Una proiezione cartilaginea situata sul gomito aiuta il sostentamento di questa membrana, la quale è completamente ripiegata e non visibile quando l'animale cammina o si arrampica. La pelliccia è lunga e molto soffice e riveste densamente tutto il corpo. Il colore delle parti dorsali variano notevolmente anche all'interno di ogni specie ma solitamente è una tinta di brunastro, mentre le parti ventrali sono più chiare o bianche. Le orecchie sono grandi, prive di peli e situate in alto sul capo. Sono presenti quattro dita sulle zampe anteriori e cinque sui piedi, ognuno munito di un artiglio robusto, affilato e ricurvo. La coda è più corta della testa e del corpo, è solitamente sottile alla base per poi allargarsi e divenire cespugliosa verso l'estremità. Le femmine hanno due paia di mammelle toraciche.
Distribuzione ed Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di roditori arboricoli ampiamente diffusi nell'Africa subsahariana.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia comprende 3 generi[1]:
- Sottofamiglia Anomalurinae
- Sottofamiglia Zenkerellinae - Matschie, 1898
Evoluzione
[modifica | modifica wikitesto]Le sette specie viventi di Anomaluridi rappresentano vestigia specializzate di un antico gruppo di roditori unicamente africano che fu più diversificato ed abbondante nell'Oligocene. La diversità molto probabilmente si dissolse successivamente a causa dell'influenza di altre famiglie di roditori in competizione con essi, i quali invasero l'Africa dell'Eurasia nel Miocene o più tardi. Gli Anomaluridi si sono evoluti indipendentemente dagli equivalenti roditori volanti dell'Eurasia e delle Americhe e dai marsupiali volanti australiani. La loro sopravvivenza fino ad oggi sembra essersi basata sull'aver occupato una nicchia ecologica attraverso un modo unico e vincente di spostarsi nella volta forestale prima di qualsiasi altro roditore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 978-0-801-85789-8
- David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume III-Rodents, Hares and Rabbits, Bloomsbury, 2013. ISBN 978-1-408-12253-2
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anomaluridae
- Wikispecies contiene informazioni su Anomaluridae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) anomalure / scaly-tailed flying squirrel, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Anomaluridae, su Fossilworks.org.