Angelo Viva
Angelo Viva (Napoli, 1748 – Napoli, 27 febbraio 1837) è stato uno scultore italiano.
Biografia
Studiò arte nella sua città passando poi nella bottega dello scultore Giuseppe Sanmartino del quale divenne un seguace di una certa rinomanza.[1][2]
Nonostante una lunga carriera durata circa cinquant'anni, non sono molte le sue opere che vengono considerate di valore da parte della critica.[1] Vengono ricordati Angeli che portano una torcia inseriti nell'altare della Basilica di San Paolo Maggiore di Napoli, eseguiti su disegno di Ferdinando Fuga, e degli stucchi nella Basilica della Santissima Annunziata Maggiore a Napoli.[1]
Sue importanti opere sono il gruppo statuario della fontana del Ratto di Europa, le statue degli Evangelisti nella cappella Pappacoda, le decorazioni dell'obelisco di Portosalvo e il monumento funebre di Giovanni Paisiello oggi visibile nella chiesa di Santa Maria Donnalbina. Ha inoltre effettuato un restauro della statua del dio Nilo.
Note
- ^ a b c (EN) Angelo Viva sull'Oxford Grove Art
- ^ Note su Angelo Viva su O-ptresebbio.com
Bibliografia
- I Carafa di Rocella
- Il monastero di Santa Chiara
- Il museo di San Martino a Napoli
- Civiltà dell'800: arti figurative
Collegamenti esterni
- Bibliografia su Angelo Viva, su arteantica.eu.