Anelli di Borromeo molecolari

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Gli anelli di Borromeo molecolari sono esempi di molecole meccanicamente interconnesse nei quali tre macrocicli sono legati in maniera che rompendone uno qualsiasi si permette ai restanti di dissociarsi. È ritenuto il più piccolo esempio d'anello di Borromeo. La loro sintesi è stata riportata per la prima volta nel 2004 dal gruppo J. Fraser Stoddart. È conosciuto come borromeato il composto di tre macrocicli interpenetrati formati dalla reazione tra 2,6-diformilpiridina composti diamminici, complessato con ioni zinco[1].

L'anello di Borromeo nella forma più schematica è stato proposto come logo dell'Unione Matematica Internazionale (IMU) nel 2006 al congresso di Madrid.

Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del grafismo si riferisce all'antica famiglia gentilizia dei Borromeo, uno dei cui emblemi è il triplo anello intrecciato[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kelly S. Chichak, Stuart J. Cantrill, Anthony R. Pease, Sheng-Hsien Chiu, Gareth W. V. Cave, Jerry L. Atwood e J. Fraser Stoddart, IMolecular Borromean Rings, in Science, vol. 304, n. 5675, 2004, pp. 1308-1312, DOI:10.1126/science.1096914.
  2. ^ Rappresentazioni di anelli borromei sono presenti nello stemma familiare dei Borromeo, e nelle loro residenze storiche (Palazzo Borromeo d’Adda di Milano, Palazzo Borromeo dell'Isola Bella (Lago Maggiore).

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