Alfabeto ugaritico

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Storia dell'alfabeto

Media età del bronzo XIX secolo a.C.

Meroitico III secolo a.C.
Ogamico IV secolo d.C.
Scrittura mongola 1204 d.C.
Hangŭl 1443 d.C.
Sillabico canadese 1840 d.C.
Deseret 1850 d.C.
Zhuyin 1913 d.C.
Mandombe 1978 d.C.

L'alfabeto ugaritico, sviluppato dagli scribi intorno al XIV secolo a.C., è una delle prime scritture alfabetiche del Vicino Oriente. Si basa su una trentina di caratteri cuneiformi con valore fonetico (consonantico o semiconsonantico), ordinati in una sequenza (ordine levantino) che si ritrova nella maggior parte degli alfabeti successivi (greco, etrusco, latino ecc.).

Dopo la distruzione di Ugarit ad opera dei Popoli del Mare, intorno al 1200 a.C., la scrittura ugaritica cessò di essere usata ma influenzò nella concezione alfabetica e nell'ordine dei caratteri l'alfabeto fenicio, che si diffuse in Europa e Medio Oriente. L'esistenza dell'alfabeto ugaritico è nota da diverse tavolette che riportano l'alfabeto completo. Altre tavolette, in numero minore sono state trovate a Beth Šemeš e danno un ordine diverso, quello detto sud-arabico.

Lettere[modifica | modifica wikitesto]

Alfabeto ugaritico
Lettere ugaritiche[1]
Sign Trans. IPA Ebraico Arabo
𐎀 ʾa ʔa א أ
𐎁 b b ב ب
𐎂 g ɡ ג ج
𐎃 x خ
𐎄 d d ד د
𐎅 h h ה ه
𐎆 w w ו و
𐎇 z z ז ز
𐎈 ħ ח ح
𐎉 ט ط
𐎊 y j י ي
𐎋 k k כ ك
𐎌 š ʃ ש ش
𐎍 l l ל ل
𐎎 m m מ م
𐎏 ð ذ
𐎐 n n נ ن
𐎑 ð̴ ظ
𐎒 s s ס س
𐎓 ʿ  ʕ ע ع
𐎔 p p פ ف
𐎕 צ ص
𐎖 q q ק ق
𐎗 r r ר ر
𐎘 θ ث
𐎙 ġ ɣ غ
𐎚 t t ת ت
𐎛 ʾi ʔi ئ
𐎜 ʾu ʔu ؤ
𐎝 s2
𐎟 separatore di parole

Unicode[modifica | modifica wikitesto]

La scrittura ugaritica è stata aggiunta allo standard Unicode nell'aprile 2003 con la pubblicazione della versione 4.0. Il blocco Unicode per l'ugaritico, denominato Ugaritic, è U+10380–U+1039F:

Ugaritico[U 1][U 2]
Official Unicode Consortium code chart (PDF)
  0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F
U+1038x 𐎀 𐎁 𐎂 𐎃 𐎄 𐎅 𐎆 𐎇 𐎈 𐎉 𐎊 𐎋 𐎌 𐎍 𐎎 𐎏
U+1039x 𐎐 𐎑 𐎒 𐎓 𐎔 𐎕 𐎖 𐎗 𐎘 𐎙 𐎚 𐎛 𐎜 𐎝 𐎟
Note
  1. ^ Come nella versione Unicode 9.0
  2. ^ L'area grigia indica un codice non assegnato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Peter T. Daniels e William Bright (a cura di), Epigraphic Semitic Scripts, in The World's Writing Systems, Oxford University Press, 1996, p. 92, ISBN 978-0-19-507993-7.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cyrus H. Gordon, Ugaritic Textbook: grammar, texts in transliteration, cuneiform selections, glossary, indices, Roma, Pontificio Istituto biblico, 1965.

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