Alec Empire
| Alec Empire | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Germania
|
| Genere | Digital hardcore Musica sperimentale |
| Periodo di attività musicale | 1990 – in attività |
| Strumento | Voce, chitarra, sintetizzatore, sampler, drum machine, mixer |
| Etichetta | Digital Hardcore Recordings Eat Your Heart Out Grand Royal Phonogram Force Inc. Mille Plateaux Geist Recordings Riot Beats |
| Gruppi attuali | Atari Teenage Riot |
| Gruppi precedenti | The Curse of the Golden Vampire Akala Nintendo Teenage Robots Techno Animal Death Funk E.C.P Jaguar Wipe Out |
| Sito ufficiale | |
Alec Empire, pseudonimo di Alexander Wilke (Berlino Ovest, 2 maggio 1972), è un musicista tedesco. Leader fondatore degli Atari Teenage Riot, è considerato con essi una delle principali realtà del genere digital hardcore.[1][2][3][4] Egli è anche attivo come produttore e DJ e ha alle sue spalle una prolifica carriera da solista.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1972 a Berlino Ovest,[5] Alec Empire iniziò a cimentarsi nella breakdance quando aveva dieci anni e formò il primo complesso quando ne aveva dodici.[5][6] Nel corso della sua formazione artistica, si appassionò di musica classica e studiò teoria musicale.[6] Alla fine degli anni ottanta iniziò a frequentare la scena acid della capitale tedesca pur non facendo uso di droghe. Stando alle sue parole «l'acid per me era un movimento politico. Era come smettere di far parte della società... Per molte persone era un modo per evadere dalla realtà. A suo tempo tutto ciò aveva un senso. La politica sembrava futile, dopo la morte della sinistra e gli autonomi che ormai sembravano ragazzotti che si ribellavano 'per divertimento'.»[6]
Ispirato dagli Underground Resistance, formò, nel 1992, gli Atari Teenage Riot assieme a Carl Crack e Hanin Elias. La formazione cambierà l'organico più volte fino al loro scioglimento, avvenuto nel 2000.[6]
Nel 1994 Alec Empire co-fondò l'etichetta londinese Digital Hardcore Recordings, specializzata in pubblicazioni del genere omonimo. Nello stesso anno iniziò a pubblicare musica più sperimentale e ambientale per la Mille Plateaux, prima con Limited Editions 1990–94, contenente materiale pubblicato in altri EP usciti in precedenza e il primo vero album in studio Generation Star Wars. Ad essi seguirono Low On Ice (1995), Hypermodern Jazz 2000.5 (1996), che flirta con il downtempo e Les Etoiles Des Filles Mortes (1996).[5][6] Tornò a un repertorio aggressivo con The Destroyer (1996), considerato una pietra miliare del genere drill 'n' bass.[5] Alec Empire è stato anche attivo nei Curse of the Golden Vampire e ha utilizzato altri alias tra cui Death Funk, DJ 6666 e Nintendo Teenage Robots.
Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]
Come solista[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 1994 – Generation Star Wars
- 1995 – Low on Ice (The Iceland Sessions)
- 1996 – Hypermodern Jazz 2000.5
- 1996 – The Destroyer
- 1996 – Les Étoiles des Filles Mortes
- 1997 – Funk Riot Beat (come Death Funk)
- 1998 – Death Breathing (come DJ 6666) (con The Illegals)
- 1999 – Miss Black America
- 1999 – Alec Empire vs. Elvis Presley
- 1999 – We Punk Einheit! (come Nintendo Teenage Robots)
- 2001 – Intelligence and Sacrifice
- 2005 – Futurist
- 2007 – The Golden Foretaste of Heaven
Album compilation[modifica | modifica wikitesto]
- 1994 – Limited Editions 1990-94
- 1996 – Terror Worldwide
- 1996 – Terror Worldwide Pt. 2
- 1997 – Squeeze the Trigger
- 1997 – The Geist of Alec Empire
- 2008 – Bass Terror
Album dal vivo[modifica | modifica wikitesto]
- 2003 – Alec Empire vs. Merzbow: Live CBGB's NYC 1998
- 2003 – The CD2 Sessions: Live in London 7-12-2002
Album video[modifica | modifica wikitesto]
- 2002 – Death Favours the Enemy: Live 2002
Nei gruppi[modifica | modifica wikitesto]
Negli Atari Teenage Riot[modifica | modifica wikitesto]
Nei Curse of the Golden Vampire[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 1998 – The Curse of the Golden Vampire
- 2003 – Mass Destruction
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Alec Empire, su allmusic.com, allmusic.com. URL consultato il 2 aprile 2010.
- ^ (EN) Atari Teenage Riot, su allmusic.com. URL consultato il 2 aprile 2010.
- ^ (EN) 60 Seconds Wipe Out [collegamento interrotto], su billboard.com. URL consultato il 2 aprile 2010.
- ^ (EN) Atari Teenage Riot 1992 - 2000 [collegamento interrotto], su billboard.com. URL consultato il 2 aprile 2010.
- ^ a b c d (EN) Atari Teenage Riot and Alec Empire, su scaruffi.com. URL consultato il 27 marzo 2024.
- ^ a b c d e Reynolds; p.502
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Simon Reinolds, Energy Flash, Arcana, 2010.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alec Empire
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su alec-empire.com.
- (EN) Alec Empire, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Alec Empire, su Bandcamp.
- (EN) Alec Empire, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Alec Empire, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Alec Empire, su IMDb, IMDb.com.
- (DE, EN) Alec Empire, su filmportal.de.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 63784743 · ISNI (EN) 0000 0000 7692 3398 · LCCN (EN) no2007043507 · GND (DE) 134936000 · BNF (FR) cb14000952f (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007043507 |
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