Alberto Siliotti

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Alberto Siliotti nel 2006.

Alberto Siliotti (Verona, 1950) è un giornalista, fotografo e scrittore italiano che si dedica da oltre vent’anni allo studio della storia, della cultura e dell’ambiente naturale dell’Egitto, paese nel quale ha iniziato a lavorare come inviato speciale prima e poi come direttore della Spedizione Horus patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri nel 1988.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha partecipato e diretto numerose missioni scientifiche e spedizioni nel Sahara orientale egiziano e curato importanti mostre (Viaggiatori veneti alla scoperta dell'Egitto, Padova e l'Egitto, La magia in Egitto ai tempi dei faraoni, L'inaugurazione del canale di Suez). È membro dell'Egypt Exploration Society e dell'Egyptian Geographical Society.[1]

È autore di oltre 30 libri e guide, tradotti in numerose lingue e pubblicati per la maggior parte dalle case editrici White Star e American University in Cairo Press.
Tra i suoi libri più noti ricordiamo Nefertari e la Valle delle Regine (1993), Egitto, uomini, templi e dei (1994, 2004) tradotto in 12 lingue, Guida all'esplorazione del Sinai (1994, 2003), Guida alla Valle dei Re, ai templi e alle necropoli tebane (1996, 2004), Guida alle Piramidi d'Egitto (1997, 2003), La riscoperta dell'Antico Egitto (1998), Dimore eterne (2000), G. Belzoni: biaggio in Egitto e Nubia (2001), I tesori nascosti dell'antichità (2006), S. Caterina, il Monastero e il suo territorio (2008), la Mappa del Deserto Occidentale e delle oasi d'Egitto (2007, 2009), la Mappa del White Desert National Park (2008), la Mappa del Gilf Kebir National Park (2009).[1]

Dal 2000 collabora con l'American University del Cairo per la quale ha realizzato la collezione Egypt Pocket Guides che conta 14 titoli, e dal 2002 collabora con l'Egyptian Environment Affairs Agency e con la Cooperazione allo Sviluppo dell'Ambasciata d'Italia al Cairo per la quale ha scritto la Guida al Fayum e allo Wadi Rayan e la Guida al Gilf Kebir National Park.
Per quanto riguarda la biologia marina e lo studio del Mar Rosso ha scritto Mar Rosso giardino di Allah, I pesci del Mar Rosso e la celebre Sinai Diving Guide (2005) che ha ricevuto la Palme d'Or al Festival Mondial de l'image sous-marine d'Antibes come miglior guida del mondo subacqueo.

Dal 2004 lavora presso la casa editrice Geodia di cui è direttore editoriale.[1]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Guide sull'Egitto

Mar Rosso e Sinai

Mappe

  • 2008, Map of the White Desert National Park, Geodia
  • 2009, Map of the Gilf Kebir National Park, Geodia
  • 2010, Map of the Western Desert - Oases of Egypt, Geodia, ISBN 88-87177-76-7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Scoprendo l’Egitto perduto nelle spedizioni di Siliotti, su cronacadiverona.com. URL consultato l'8 giugno 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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