Ailuk

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Ailuk
municipalità
Ailuk – Veduta
Ailuk – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera delle Isole Marshall Isole Marshall
ArcipelagoRatak
Territorio
Coordinate10°20′N 169°52′E / 10.333333°N 169.866667°E10.333333; 169.866667 (Ailuk)
Altitudinem s.l.m.
Superficie5,4 km²
Abitanti339 (2011)
Densità62,78 ab./km²
Isolette35
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+12
ISO 3166-2ALK
Cartografia
Ailuk – Localizzazione
Ailuk – Localizzazione

Ailuk è una municipalità delle Isole Marshall con 513 abitanti.

La municipalità è costituita dall'omonimo atollo, costituito da 35 isolette (le principali sono: Ajelep, Aliej, Ailuk, Alkilwe, Barorkan, Biken, Enejabrok, Enejelar, Kapen e Marib), nella Catena delle Ratak, nell'Oceano Pacifico, a 72 km dall'atollo Wotje, terra emersa più vicina.

L'atollo è costituito da una ampia laguna (177,3 km²). Le terre emerse, sono quasi a pelo d'acqua alzandosi di pochissimi metri sul livello del mare, nei punti più alti. L'atollo è circondato da reef.

I tre principali passaggi tra l'atollo e la laguna sono: Erappu Channel, Marok Channel e Eneneman Channel.

Nome[modifica | modifica wikitesto]

La municipalità è stata chiamata in passato anche con i seguenti nomi:

  • Aluck,
  • Eilug,
  • Krusenstern (Kotzebue 1817),
  • Piscadore Island (Gilbert 1788),
  • Tindal and Watts (Gilbert 1788),
  • Tindal I.,
  • Watts I.

Popolazione[modifica | modifica wikitesto]

Popolazione[1]
Anno 1958 1967 1973 1980 1988 1999
Abitanti 419 384 335 413 488 513

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ailuk fu raggiunta il 10 gennaio 1565 dal conquistador spagnolo don Miguel López de Legazpi, e riscoperta il 30 giugno 1788 dai capitani britannici Thomas Gilbert e William Marshall. Il 1º maggio 1817 l'isola fu raggiunta ancora dal navigatore russo Otto von Kotzebue.[2] La scoperta delle Ratak si deve però allo spagnolo Alonso de Salazar nel 1526. Ailuk seguì la sorte dell'arcipelago nel cadere prima in mano spagnola, poi tedesca (1885), giapponese (1914) e statunitense (1944).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Mappa di Ailuk, su rmiembassyus.org. URL consultato il 19 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2008).
  • Presentazione di Ailuk, su oceandots.com. URL consultato il 19 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2007).