Agostino Veracini
Agostino Veracini nacque a Firenze nel 1689 e morì nel 1762. Pittore, dipinse tele a soggetto religioso, affreschi ed eseguì restauri di opere d'arte.
A Firenze fece affreschi sulla volta di Palazzo Panciatichi, sulla volta della Pia Casa di Lavoro di Montedomini, dove dipinse La Vergine porge il Bambino a San Francesco e sulla volta della Chiesa di San Giovannino degli Scolopi, nel 1665.
Nella Chiesa di San Bartolomeo nella Badia a Ripoli egli dipinse San Giovanni Gualberto calpesta la simonia (1744), nella Chiesa di San Martino a Montughi dipinse San Martino sull'altare maggiore e nel Monastero di Santa Marta fece il dipinto L'Immacolata Concezione fra i Santi Francesco d'Assisi e Chiara. Su un altare della Chiesa di Ognissanti gli angeli sono affrescati da Agostino Veracini.
Opere di Agostino Veracini a Firenze sono anche i restauri della Cappella Rinuccini in Santa Croce e quello del Cappellone degli Spagnoli in Santa Maria Novella (1750). Nella Chiesa di San Jacopo Soprarno Veracini dipinse San Francesco d'Assisi.
A Castelfiorentino, nella Chiesa di Santa Verdiana, insieme ad altri pittori fece gli affreschi Le storie di Santa Verdiana. Nel Museo di Santa Verdiana è custodita la sua tela Santi Antonio Abate, Pietro d'Alcantara e la Maddalena. Sempre a Castelfiorentino egli ristrutturò la Chiesa di San Francesco, decorandone l'abside.
A Volterra Veracini decorò la Cappella del Sacramento del Duomo; a Cutigliano, nella Chiesa della Madonna di Piazza, fece un dipinto su tela San Francesco riceve le stimmate; nell'Abbazia di Vallombrosa, alla fine del Seicento, dipinse una tela per un altare e nella Chiesa di San Martino a Pagiano (Pelago) si trova una sua tela raffigurante Sant'Antonio Abate e Santa Cristina.
Bibliografia
- Guida d'Italia, Firenze e provincia, Edizione del Touring Club Italiano, Milano, 2007