L’Africa Cup 2013 (in inglese2013 Africa Cup, in franceseCoupe d'Afrique 2013, in afrikaansRugby Afrikabeker 2013) fu la 13ª edizione della Coppa d'Africa di rugby a 15; strutturata a divisioni di merito e contesa tra 13 squadre nazionali africane, si disputò tra giugno e luglio 2013 in varie sedi a seconda della divisione.
La prima divisione A, che assegnava il titolo di campione d'Africa, si tenne ad Antananarivo, in Madagascar, dal 10 al 14 luglio 2012 e fu contesa tra 4 squadre che si affrontarono con il metodo dell'eliminazione diretta; la perdente della finale per il terzo posto sarebbe stata retrocessa in prima divisione B; questa si era svolta con lo stesso meccanismo a Dakar, in Senegal, dall'11 al 15 giugno precedente, e la sua vincitrice fu promossa in divisione 1.A mentre la quarta classificata retrocedette in divisione 1.C.
Infine, la divisione 1.C si tenne a Yamoussoukro, in Costa d'Avorio, tra cinque squadre con un tipo particolare di girone in cui ogni squadra avrebbe affrontato solo tre delle avversarie; la prima classificata guadagnò la promozione in divisione 1.B.
Le due divisioni superiori del campionato servirono anche come secondo turno delle qualificazioni africane alla Coppa del Mondo 2015[1]: infatti la prima classificata della divisione 1.B, insieme alla promozione alla divisione superiore, continuò a prendere parte ai tornei utili alla qualificazione, che per il 2014 era la divisione 1.A del torneo[1].
Campione d'Africa fu il Kenya che sconfisse in finale lo Zimbabwe per 29-17 e si aggiudicò il suo secondo titolo continentale[2][3]; retrocedette l'Uganda, che quindi uscì dalle qualificazioni alla Coppa del Mondo, cui invece continuò a partecipare la Namibia, promossa in massima divisione avendo vinto la finale della serie 1.B contro la Tunisia[4].
La Costa d'Avorio tornò in divisione 1.B mentre il Botswana, promosso appena l'anno prima, tornò in 1.C.
Per il torneo 1.C, disputatosi a girone, fu adottato il punteggio dell'Emisfero Sud, ovvero 4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio, nessuno per la sconfitta più, per ogni incontro, eventuale punto di bonus per la marcatura di almeno quattro mete e un ulteriore eventuale punto per la sconfitta con non più di 7 punti di scarto.