Aepeomys

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Aepeomys
Immagine di Aepeomys mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Famiglia Cricetidae
Sottofamiglia Sigmodontinae
Tribù Thomasomyini
Genere Aepeomys
Thomas, 1898
Specie

Vedi testo

Aepeomys (Thomas, 1898) è un genere di roditori della famiglia dei Cricetidi.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

L'epiteto generico deriva dalla combinazione della parola greca αἶπος-, ovvero altura, cima di un monte con allusione all'habitat di questi roditori e dal suffisso -mys, relativo alle forme simili ai topi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Al genere Aepeomys appartengono roditori di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 100 e 125 mm, la lunghezza della coda tra 114 e 142 mm e un peso fino a 42 g.[1]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio presenta un rostro lungo e sottile, una scatola cranica tondeggiante e rigonfia, le ossa nasali che si estendono anteriormente ed assumono una forma a tubo e una regione inter-orbitale ampia. I fori palatali sono grandi. La mandibola e poco sviluppata. Gli incisivi superiori sono stretti ed ortodonti, ovvero con le punte rivolte verso il basso, i molari hanno la corona alta.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è densa, soffice e vellutata. Le parti dorsali variano dal grigio-brunastro scuro al bruno-rossastro o bruno olivastro mentre le parti ventrali sono leggermente più chiare. Il muso è corto e gli occhi sono relativamente piccoli. Le orecchie sono grandi, brunastre e ricoperte di peli. Le zampe sono sottili, l'alluce è corto, è presente una macchia più scura sul dorso che si estende fino alla base delle dita. La coda è lunga circa quanto la testa e il corpo, è finemente ricoperta di corti peli ed uniformemente scura. Le femmine hanno tre paia di mammelle. È presente la cistifellea.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di roditori terricoli diffusi nelle Ande venezuelane.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende 2 specie[2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
  • Patton JL, Pardiňas UFJ & D'Elia G, The Mammals of South America. Volume 2: Rodents, The University of Chicago Press, 2015. ISBN 978-0-226-16957-6.

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