Aaron Swartz (attore)

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Aaron Swartz (Londra, ...) è un attore teatrale, attore cinematografico e regista britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Aaron Swartz fu allievo della Drama Centre London, una scuola d'arte teatrale affiliata al Central Saint Martins, uno dei collegi costitutivi dell'University of the Arts London.[1] Nel 1983, Swartz fu nel cast di Cavalli di razza, mentre l'anno successivo recitò nei panni del podista Herbert Jamison in un episodio della miniserie The First Olympics: Athens 1896, premiata agli Writers Guild of America Awards.[2] Due anni più tardi venne ingaggiato per il film-TV statunitense The Last Days of Patton e in quello britannico Over Here.[1]

Nel 1994 interpretò il ruolo di Cutter, il protagonista del videogioco cyberpunk burn:cycle.[3] In carriera, Aaron Swartz ha recitato in più di venti film e fiction, tra cui Quarto protocollo (1987), Entrapment (1999), Do Not Disturb - Non disturbare (1999) e Codice 51 (2001). Prese parte anche a due cortometraggi: Blanche Maguire, nel 2005, e Mowing the Lawn, nel 2008.[1]

Nel 2006, partecipò a un progetto pilota del Dart Center for Journalism and Trauma della Columbia University nel quale diresse un gruppo di attori che interpretavano i ruoli delle vittime e dei testimoni di un attacco terroristico a Londra.[4] Tra il 2010 e il 2012 vestì i panni di Dan Mazur nei 25 episodi della docuserie televisiva I Shouldn't Be Alive.[1] Negli anni duemila, divenne insegnante di recitazione al Drama Centre e alla Royal Central School of Speech and Drama, a Londra, e all'Academy for Creative Training di Brighton[5], nonché docente di arti dello spettacolo al Bexhill College.[6]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Aaron Swartz, su Prabook.com. URL consultato il 16 agosto 2021.
  2. ^ (EN) 1985 Writers Guild of America Award, su Awardsandwinners.com. URL consultato il 16 agosto 2021.
  3. ^ Peter Olafson, Burn there, done that, in Computer Gaming World, N.Y.C., Ziff Davis, 1º dicembre 1995, p. 270.
  4. ^ Stephen Jukes, Training to cover terror, in Dart Center for Journalism & Trauma, N.Y.C, Columbia University Graduate School of Journalism, 3 marzo 2006.
  5. ^ ACT Drama School Staff, su actbrighton.org, Academy of Creative Training, 2013. URL consultato il 16 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2008).
  6. ^ Army style bootcamp for The Grandfathers cast, in Archive News, Bexhill, UK, Bexhill College, 1º marzo 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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