Mario Alberti (economista): differenze tra le versioni
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Mario Alberti (Trieste, 1884 – Como, 1939) è stato un economista italiano.
Biografia
Membro della commissione italiana finanziaria al congresso di Parigi, Cannes e Genova, membro del comitato per le riparazioni tedesche e per il regolamento dei debiti di guerra nel 1925[1], divenne per questo ministro plenipotenziario. Fu banchiere e pubblicista, lavorando come collaboratore economico per Il Piccolo[2][3]. Direttore del Credito Italiano, nel 1925 fondò la Banca nazionale d'Albania, della quale fu presidente[3][4]. Professore di materie economiche all'Università Bocconi (1926-31) e all'Università Cattolica di Milano (dal 1931)[2], collaborò attivamente a giornali e riviste, e scrisse di politica monetaria (Il volto e l'anima della moneta, 1930; La guerra delle monete, 3 voll., 1937).
Professore universitario a Milano, ci lasciò alcune opere economiche di grande valore[senza fonte].
Note
- ^ Mario Alberti, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 19 gennaio 2017.
- ^ a b Mario Alberti, su www.atlantegrandeguerra.it. URL consultato il 19 gennaio 2017.
- ^ a b Dizionario Biografico degli Italiani
- ^ (EN) Bank of Albania, A brief history of the Bank of Albania, su www.bankofalbania.org. URL consultato il 20 gennaio 2017.
Bibliografia
- Luigi Bulferetti, Mario Alberti, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960. URL consultato il 19 gennaio 2017.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 60274355 · ISNI (EN) 0000 0001 1950 379X · SBN RAVV063742 · BAV 495/97640 · LCCN (EN) n2011032218 · GND (DE) 13357086X · BNE (ES) XX1651014 (data) · J9U (EN, HE) 987007578866205171 |
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