35ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie "Volgograd-Kiev"

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35ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie "Volgograd-Kiev"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione35 гв. омсбр
Attiva2009 - oggi
NazioneBandiera della Russia Russia
TipoBrigata
RuoloFanteria meccanizzata
Guarnigione/QGAlejsk
EquipaggiamentoBMP-1
BMP-2
BTR-80
MT-LB
Battaglie/guerreGuerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Decorazioni Ordine di Lenin
Ordine della Bandiera rossa
Ordine di Suvorov
Ordine di Kutuzov
Onori di battagliaVolgograd
Kiev
Parte di
Forze terrestri russe
Comandanti
Comandante attualeColonnello Oleg Kurygin
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La 35ª Brigata autonoma fucilieri motorizzata delle guardie "Volgograd-Kiev" (in russo 35-я отдельная гвардейская мотострелковая Волгоградско-Киевская бригада?, 35-ja otdel'naja gvardejskaja motostrelkovaja Volgogradsko-Kievskaja brigada, unità militare 41659) è un'unità di fanteria meccanizzata delle Forze terrestri russe, subordinata alla 41ª Armata combinata del Distretto militare centrale e con base a Alejsk.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della brigata risalgono al celebre 5º Corpo corazzato delle guardie, che subito dopo la fine della seconda guerra mondiale venne trasformato in divisione corazzata,[1] e nel 1957 nella 122ª Divisione fucilieri motorizzata delle guardie.[2] Trasferita in Estremo Oriente, fra il 1989 e il 2001 fu temporaneamente riorganizzata come 122ª Divisione artiglieria mitragliera delle guardie. Il 1º giugno 2009 a partire dalla divisione è stata costituita l'attuale brigata, che quindi ha ereditato i titoli e le onorificenze del 5º Corpo corazzato delle guardie.[3]

Nell'agosto del 2014 carri armati appartenenti alla brigata sono stati individuati operare nell'oblast' di Luhans'k in seguito allo scoppio della guerra del Donbass.[4][5]

Invasione russa dell'Ucraina[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 24 febbraio 2022 la brigata è stata impiegata durante l'invasione russa dell'Ucraina, dove ha preso parte all'assedio di Černihiv, città difesa principalmente dalla 1ª Brigata corazzata. Il 26 febbraio, durante i combattimenti, è stato catturato dagli ucraini il comandante del battaglione corazzato della brigata, maggiore Leonid Ščetkin.[6] A maggio l'ufficiale è stato accusato dalla procura ucraina di aver commesso crimini di guerra, avendo dato ordine all'artiglieria di sparare contro edifici residenziali di Černihiv.[7] Nel corso della battaglia per la città la brigata ha subito gravissime perdite, in particolare nei reparti corazzati, già nella prima settimana di guerra.[8]

Ritirata in Russia dopo il fallimento dell'offensiva su Kiev, a maggio è stata traferita nell'Ucraina orientale, dove ha preso parte alla battaglia di Sjevjerodonec'k operando a nord del fiume Donec.[9][10] L'8 maggio è stato ucciso in azione durante un assalto verso Sjevjerodonec'k il comandante del 3º Battaglione della brigata, maggiore Ramis Zagretdinov.[11] A settembre ha combattuto nell'area di Lyman, dove ha subito perdite in seguito alla controffensiva ucraina nella regione di Charkiv ed è stata ritirata verso est.[12][13] A dicembre ha preso parte a una serie di contrattacchi nel settore di Svatove, costituendo un BTG congiunto con la 55ª Brigata fucilieri motorizzata da montagna, venendo nuovamente respinta con perdite.[14]

Nel corso del 2023 è rimasta schierata nei pressi di Kreminna.[15] A novembre elementi della brigata hanno preso parte all'offensiva russa su Avdiïvka, attaccando la città da sud.[16] Due battaglioni sono stati invece impiegati nel contenimento delle teste di ponte ucraine sulla riva sinistra del Dnepr, dove il 10 novembre due colonne del 1º Battaglione che doveva compiere una "manovra diversiva" nell'area di Hola Prystan' sarebbero state colpite dai sistemi HIMARS, con la perdita di 76 morti fra i soldati russi.[17]

Fra ottobre 2023 e febbraio 2024 la brigata ha preso parte all'offensiva per la regione fortificata di Avdiïvka, contribuendo al successo russo che ha infine costretto l'alto comando ucraino ad ordinare la ritirata generale delle truppe superstiti verso ovest abbandonando la città. I soldati della 35ª Brigata il 17 febbraio hanno quindi raggiunto e occupato la stazione ferroviaria principale di Avdiïvka, l'edificio dell'amministrazione cittadina e i grandi palazzi del 9º distretto della città.[18][19] Per il suo comportamento in battaglia ad Avdiïvka ed i risultati raggiunti, la 35ª Brigata fucilieri motorizzata è stata tra le unità dell'esercito russo segnalate e ringraziate pubblicamente dal comandante in capo supremo, il presidente Vladimir Putin, con un messaggio indirizzato al comandante del Distretto militare centrale, generale Andrej Mordvičev.[20][21] Nel corso di quattro mesi di combattimenti l'unità avrebbe subito perdite pari a oltre il 55% degli effettivi.[22][23] Nonostante le presunte perdite riferite dalle fonti occidentali, nei giorni successivi alla caduta della città di Avdiïvka la brigata, insieme alla 55ª e alla 74ª Brigata fucilieri motorizzata, ha continuato la spinta offensiva verso ovest conquistando il 24 febbraio anche il villaggio di Lastočkyne, costringendo le truppe ucraine a ripiegare nuovamente.[24][25] Alla fine di aprile è stata coinvolta nei combattimenti per la conquista di Očeretyne, venendo immessa nella breccia creatasi nelle difese ucraine dopo la rapida caduta dell'insediamento.[26]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

  • Comando di brigata[27]
  • 1º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 2º Battaglione fucilieri motorizzato
  • 3º Battaglione fucilieri motorizzato
  • Battaglione corazzato (T-72BM)
  • Gruppo artiglieria
  • Gruppo difesa aerea
  • Battaglione genio
  • Battaglione ricognizione
  • Battaglione comunicazioni
  • Battaglione manutenzione
  • Battaglione logistico
  • Compagnia comando
  • Compagnia guerra elettronica
  • Compagnia UAV
  • Compagnia difesa NBC
  • Compagnia cecchini
  • Compagnia medica

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Michael Holm, 5th Guards Stalingradsko-Kievskaya order of Lenin Red Banner orders of Suvorov and Kutuzov Tank Division, su ww2.dk.
  2. ^ (EN) Michael Holm, 122nd Guards Volgogradsko-Kievskaya order of Lenin Red Banner orders Suvorov and Kutuzov Motorised Rifle Division, su ww2.dk.
  3. ^ (RU) Редакция официального сайта Алтайского края подготовила фоторепортаж о торжественном шествии войск Барнаульского гарнизона [La redazione del sito ufficiale del Territorio dell'Altai ha preparato un reportage fotografico sulla solenne processione delle truppe della guarnigione di Barnaul], su altairegion22.ru, 9 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2017).
  4. ^ Askai, Танк №513 35-й ОМСБр РФ в составе колонны в Луганске (48.580797, 39.409822). Съёмка, вероятно, конца августа 2014го [Carro armato n. 513 della 35ª Brigata di fucilieri a motore della Federazione Russa come parte di una colonna a Lugansk (48.580797, 39.409822). Riprese, probabilmente fine agosto 2014], su Twitter, 25 luglio 2017.
  5. ^ (UK) Злочин і кара. Луганський напрямок [Crimine e punizione. Direzione Lugansk], su feldherrnhalle.livejournal.com, 14 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2016).
  6. ^ (UK) Під час боїв за Чернігів взято у полон командира танкового батальйону окупантів [Durante le battaglie per Chernihiv, fu catturato il comandante del battaglione di carri armati degli occupanti], in Censor.net, 26 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2022).
  7. ^ (UK) Двом військовим рф повідомили про підозру за обстріл житлового будинку в Чернігові [Due soldati della Federazione Russa sono stati informati del sospetto di aver bombardato un edificio residenziale a Chernihiv], in Ukrinform, 26 maggio 2022.
  8. ^ (EN) Illia Ponomarenko, EXCLUSIVE: Voice message reveals Russian military unit's catastrophic losses in Ukraine, in The Kyiv Independent, 2 marzo 2022.
  9. ^ 35th Separate Motor Rifle Brigade, su ukr.warspotting.net.
  10. ^ Jomini of the West, 5/ Severodonetsk-Donetsk OD., su Twitter, 14 maggio 2022.
  11. ^ (EN) Ramis Zagretdinov, su topcargo200.com.
  12. ^ Naalsio, 29 December 2022 Yampil, #Donetsk Oblast, #Ukraine Two destroyed BMP-1. The BMP-1 on the left has the remains of winter camouflage, similar to that found on other BMP-1 losses in Yampil which belonged to Russia's 35th Motorised Rifle Brigade, 41st CAA., su Twitter, 4 gennaio 2023.
  13. ^ Jomini of the West, 1/ UTW – Operational Update: ZSU Counter Offensive in the Donbas, 04-10 Sep., su Twitter, 11 settembre 2022.
  14. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 6 December 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 6 dicembre 2022.
  15. ^ Hugo Kaaman, The Russian RC-VBIED based on an MT-LB that was detonated near Svatove on Feb. 18th was constructed by the Russian Army’s 35th Separate Guards Motor Rifle Brigade., su Twitter, 23 febbraio 2023.
  16. ^ Vodiane, Pokrovsk raion, su ukr.warspotting.net.
  17. ^ ChrisO_wiki, 76 Russian soldiers are reported to have been killed in a Ukrainian attack in the Kherson region after being used as bait – or 'living targets' – by their commanders., su Twitter, 19 novembre 2023.
  18. ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, February 18, 2024, su understandingwar.org, 18 febbraio 2024.
  19. ^ Military Advisor, The 35th Separate Guards Motor Rifle Brigade took control of railway station in Avdiivka., su Twitter, 17 febbraio 2024.
  20. ^ (RU) Андрею Мордвичеву, генерал-полковнику [Andrey Mordvichev, colonnello generale], su kremlin.ru, 17 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2024).
  21. ^ John Hardie, Battle of Avdiivka: A Preliminary Analysis, su longwarjournal.org, 22 marzo 2024.
  22. ^ WarTranslated (Dmitri), Uhh some painful doomposting from rus volunteer Murz, he found out the numbers of irreversible losses in Avdiivka and it's not making him happy., su Twitter, 18 febbraio 2024.
  23. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 17 February 2024: Mopping Up, su xxtomcooperxx.substack.com, 17 febbraio 2024.
  24. ^ Dopo aver alzato la bandiera sul villaggio di Lastochkino, le nostre truppe continuano l'offensiva in direzione ovest “sulle spalle” del nemico in ritirata, su it.topwar.ru.
  25. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 27 February 2024, su xxtomcooperxx.substack.com, 27 febbraio 2024.
  26. ^ Pasi Paroinen, 27APR24 Avdiivka sector ORBAT and operational thread., su Twitter, 28 aprile 2024.
  27. ^ (RU) Центральный военный округ (ЦВО) [Distretto Militare Centrale (CMD)], su milkavkaz.com, 6 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2021).

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