1 Undershaft

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1 Undershaft
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
LocalitàLondra
IndirizzoUndershaft
Coordinate51°30′51.12″N 0°04′53.7″W / 51.5142°N 0.081583°W51.5142; -0.081583
Informazioni generali
Condizioniapprovato
Usouffici
Altezza300
Piani74
Realizzazione
ArchitettoEric Parry

1 Undershaft, informalmente noto come 'The Trellis grazie alla sua controventatura esterna, è un grattacielo progettato per il distretto finanziario della City di Londra che è stato approvato nel novembre 2016. Lo schema è stato sviluppato da Aroland Holdings e progettato da Eric Parry Architects. È destinato a sostituire la torre di Sant'Elena e, una volta completato, diventerà il secondo grattacielo più alto di Londra e del Regno Unito.

L'edificio è il secondo progetto per un grattacielo a 1 Undershaft, sostituendo una precedente proposta degli architetti Avery Associates. Vengono inoltre riviste le planimetrie approvate, riducendo l'altezza della torre. La costruzione non può iniziare fino a diversi anni dopo la data di approvazione.

Sfondo[modifica | modifica wikitesto]

Proposta originale[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2015, sono emersi i primi progetti di un edificio per uffici in sostituzione della torre di Sant'Elena a Undershaft all'interno dello Square Mile di Londra.[1] La proposta, denominata 1 Undershaft, è stata progettata da Avery Associates che ha iniziato a lavorare allo schema in collaborazione con l'allora proprietario del sito Simon Halabi nel 2010.[2] Alto 270 metri sarebbe il terzo edificio più alto di Londra e del Regno Unito dopo The Shard e 22 Bishopsgate.[3]

Nuova proposta[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2015, sono stati riportati i dettagli di uno schema rivisto dai nuovi proprietari del sito, Aroland Holdings. Il progetto era per un grattacielo di 304 metri progettato da Eric Parry Architects.[4] Secondo alcune fonti, il disegno potrebbe essere "modellato sull'ago di Cleopatra".[5]

Nel dicembre 2015 è stato presentato il nuovo progetto per una torre di 294,6 metri e con 73 piani.[6][7] Soggetto al permesso di costruzione, una volta completato, sarà destinato a diventare l'edificio più alto dello Square Mile e il secondo edificio più alto di Londra e del Regno Unito dopo The Shard.[3] Nell'autunno 2015 si è svolta una consultazione.[8] L'8 febbraio 2016 è stata presentata una domanda di costruzione,[8] con una decisione prevista per settembre 2016.[9]

Tuttavia, lo sviluppatore ha presentato una domanda di costruzione rivista che ha ridotto l'altezza proposta a 290 metri, a causa di possibili interferenze con le traiettorie di volo del vicino London City Airport. Ogni piano è stato ridotto in altezza di 5 cm e le profondità delle travi del pavimento strutturale sono state modificate. Inoltre, il livello del soffitto è stato diminuito. Nonostante la sua riduzione in altezza, sarà ancora il secondo edificio più alto di Londra e del Regno Unito una volta completato.[10]

1 Undershaft sostituirebbe la torre di Sant'Elena, nella foto sopra

A seguito di una raccomandazione per l'approvazione da parte dei responsabili dell'urbanistica, il progetto è stato approvato dalla City of London Corporation il 28 novembre 2016, con 19 voti a favore e due contrari ed è passato all'approvazione finale del sindaco di Londra, Sadiq Khan, il 12 dicembre 2016.[11][12][13] La data di inizio della costruzione non è stata ancora decisa, ma i lavori di costruzione dovrebbero essere completati tra sei e dieci anni dalla data di approvazione.[14] La demolizione dell'edificio di Sant'Elena dovrebbe durare 18 mesi e la costruzione di 1 Undershaft durerà dai tre ai quattro anni.[15]

Design[modifica | modifica wikitesto]

Il grattacielo proposto è di forma rettangolare e si assottiglia leggermente man mano che si alza.[16] Lo sviluppatore Aroland Holdings originariamente voleva che 1 Undershaft fosse più alto. Tuttavia, l'altezza è stata limitata dall'Autorità per l'aviazione civile (CAA) per evitare interferenze con le traiettorie di volo. Inoltre, la corona dell'edificio, che doveva assomigliare all'ago di Cleopatra, non è stata accettata, dai pianificatori urbani, che volevano "una parte superiore meno dimostrativa. Non volevano una forma palese".[16]

La torre è progettata per essere costruita a 10,5 metri da terra per creare uno spazio pubblico al di sotto dell'edificio. Per questo motivo il nucleo dovrà essere posizionato a lato della torre. Di conseguenza, sarà richiesto un rinforzo trasversale esterno in bronzo a forma di diamante, che darà all'edificio il soprannome di The Trellis.[6][17][18]

Anche una piazza pubblica fa parte dello schema proposto con 2178 m2 di spazio commerciale sotto il livello del suolo.[16] La parte superiore del grattacielo è destinata ad avere la galleria di osservazione più alta di Londra con l'accesso gratuito del pubblico (che potrebbe includere un museo gestito dal Museum of London),[19] e un ristorante.[6][16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Construction Enquirer  » Design unveiled for City of London’s tallest skyscraper, in constructionenquirer.com. URL consultato il 21 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2015).
  2. ^ Avery Associates Reveals Design for 270-Metre Tower Next to London’s Cheesegrater, in ArchDaily. URL consultato il 21 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2015).
  3. ^ a b Skyscraper Center - London, su skyscrapercenter.com. URL consultato l'8 ottobre 2015.
  4. ^ Plans for skyscraper to rival the Shard to be submitted to City of London, su Standard.co.uk. URL consultato il 10 luglio 2015.
  5. ^ 22 Bishopsgate – and the steroidal towers set to ruin London's skyline, su The Guardian. URL consultato il 12 luglio 2015.
  6. ^ a b c Eric Parry Architects unveils tallest tower in City of London, su dezeen.com. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  7. ^ No.1 Undershaft at The Skyscraper Center, su skyscrapercenter.com. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  8. ^ a b Richard Williams, Plans for City of London's tallest building submitted, su propertyweek.com. URL consultato il 9 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2016).
  9. ^ Robert Bevan, The Shaft will rival the The Shard for coolest skyscraper in London, su standard.co.uk, 21 luglio 2016. URL consultato il 23 luglio 2016.
  10. ^ Richard Waite, Eric Parry reduces height of tallest tower in City, su architectsjournal.co.uk. URL consultato il 3 ottobre 2016.
  11. ^ Russell Lynch, Square Mile’s tallest tower dubbed the "Trellis", set for thumbs-up, su Evening Standard, 21 novembre 2016. URL consultato il 21 novembre 2016.
  12. ^ Joanna Bourke, Plans to build City of London's tallest skyscraper given green light, su Evening Standard, 28 novembre 2016. URL consultato il 28 novembre 2016.
  13. ^ Jonathan Prynn, Sadiq Khan gives backing for City's two tallest towers to be built, in Evening Standard, 13 dicembre 2016. URL consultato il 27 aprile 2017.
  14. ^ Connor Sullivan, City of London approves 73-storey skyscraper to rival Shard, su Financial Times. URL consultato il 28 novembre 2016.
  15. ^ Rhiannon Bury, 1 Undershaft, the tallest tower in the City of London, gets the green light, su The Telegraph. URL consultato il 28 novembre 2016.
  16. ^ a b c d Oliver Wainwright, 1 Undershaft, the tallest skyscraper in the City of London, revealed, su The Guardian. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  17. ^ Edwin Heathcote, City of London’s tallest building rises above corporate interests, su Financial Times. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  18. ^ Aaron Morby, London’s second tallest tower set for approval | Construction Enquirer, su www.constructionenquirer.com. URL consultato il 28 novembre 2016.
  19. ^ Emma Haslett, Could a new City skyscraper host London's highest museum?, su cityam.com, 2 giugno 2016. URL consultato il 24 novembre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]